Giovanni Malagò
Presidente CONI
Giovanni Petrucci
Presidente FIP
Enrico Prandi
Presidente Comitato Italiano Arbitri
LETTERA APERTA
Egregi Presidenti,
ci rivolgiamo a voi, affinché in Sicilia, anche nel settore arbitrale del comitato regionale FIP Sicilia, presieduto da Antonio Rescifina, vengano ripristinati i valori di meritocrazia, giustizia, rispetto delle regole e delle persone che anche la stessa commissione regionale CIA Sicilia presieduta da Ciro Beneduce dovrebbe rispettare, applicare e far applicare.
"Rappresentate l’immagine più alta e prestigiosa, per eccellenza, dello sport italiano e siamo certi che questa nostra, non resterà certo senza alcuna risposta" – lettera aperta R. Gugliotta –
Sono iniziati i campionati, ormai arrivati quasi alla fine del girone di andata e noi arbitri di serie D e serie C, non conosciamo, perché non siamo stati resi edotti i criteri di impiego e valutazione degli arbitri.
Criteri che dovremmo conoscere, rispettare al fine di poter garantire quel decoroso servizio alle società che investono nella pallacanestro e che ci danno, come gruppo, con la loro partecipazione ai campionati, la possibilità di fare sport e arbitrare il fine settimana e non solo.
Stesso documento che dovrebbe "dettare" i criteri di valutativi del gruppo arbitrale da cui poi dovrebbero anche scaturire, promozioni e/o retrocessioni.
Orbene, ad oggi, con nostro rammarico, segnaliamo non solo l’assenza di tale documento, ma anche la mancanza della delibera del consiglio direttivo regionale che li licenzia gli stessi.
Vi chiediamo, anche noi, di prendere una posizione, attivando gli organi preposti al controllo, affinché, i valori insiti nello sport, e nell’incarico prestigioso che vi è stato affidato, possano essere nuovamente garantiti nel più breve tempo possibile non solo a noi arbitri, ma anche alle società di cui noi siamo al servizio.
Gli arbitri siciliani
