È quanto accaduto nei giorni scorsi alla titolare di una ricevitoria abilitata al rilascio dei titoli di accesso per lo Stadio “E. Scida” in occasione delle partite casalinghe del Crotone. Il fatto risale alla stagione calcistica 2013/2014, per la partita di play-off Crotone vs. Bari. La titolare della tabaccheria infatti, con i dati relativi a un persona di Crotone, emise, ad insaputa di quest’ultimo, il biglietto di ingresso, poi effettivamente utilizzato ma da altro soggetto rimasto, allo stato delle indagini, sconosciuto. Per tale condotta, la stessa è stata sanzionata al pagamento di una somma di € 20.000 per l’emissione del biglietto utilizzando i dati personali di altra persona e con la denuncia a piede libero all’Autorità Giudiziaria, per il reato di trattamento illecito di dati personali. Continua l’attività della Guardia di Finanza a tutela della legalità e a presidio di quei diritti fondamentali per i cittadini come quello sulla
privacy.