Saranno Luca Attard di Priolo e Antonio Giunta di Ragusa gli arbitri chiamati a fischiare la sfida tra Sport è Cultura Patti e Costa d’Orlando, in programma domenica 3 aprile che di fatto deciderà quale formazione farà compagnia alla Zannella Cefalù nella corsa ai play off che valgono la promozione in B. Attard e Giunta sono la coppia siciliana promossa, dopo una stagione tra luci e ombre per i fischietti dell’Isola. Luca Attard figlio d’arte, negli ultimi due anni ha dimostrato tante qualità che gli sono valse le attenzioni del vertice nazionale. Con Giunta ha già diretto le finali di Coppa Italia. Epperò va pur detto che la stagione che si avvia alla conclusione ha messo in evidenza i soliti errori di programmazione e organizzazione. Le solite sviste e le becere raccomandazioni. Si apre ai due stranieri per migliorare la qualità del torneo ma poi si lesina sulla crescita degli arbitri, arrivati – non per colpa loro – impreparati su molte decisioni. Si dirà: i soliti errori. Magari, più del passato. Che senso ha far giocare atleti di livello se poi gli arbitri non li tutelano durante le partite? Ci sono state gare come quella tra Siracusa e Patti (vero Giunta?) dove i due americani, Custis e Saintilius, sono stati presi di mira dagli avversari. Storia che si è ripetuta anche in altre sfide. Comprendo che ognuno si aiuta come può per non sfigurare ma un limite ci deve essere altrimenti non è basket ma rugby. Non è colpa di Custis e Saintilius se hanno mezzi tecnici e atletici e dunque non spetta agli arbitri aiutare gli avversari nel contenerli. Gli arbitri devono tutelare il gesto tecnico e l’atleta con più talento per uno spettacolo sportivo di livello. Domenica a Patti toccherà proprio ad Attard e Giunta dimostrare il loro valore e la decisione di affidargli lo scontro al vertice tra le due formazioni messinesi è la più logica. Non sarà una partita facile e proprio per questo Attard e Giunta dovranno usare qualche sorriso in più e mettere da parte quel pizzico di permalosità che, vedi la prestazione di Giunta a Siracusa, è costata all’arbitro ragusano qualche topica. E’ un peccato che un ragazzo di sicuro successo commetta ancora certe sviste ma, è pur vero, che una giornata sfortunata capita anche ai migliori e siamo più che convinti che i due giovani fischietti di prima fascia dimostreranno, già da domenica a Patti di essere davvero la coppia migliore della C/silver siciliana.