Domenica Vivicittà: il via da Lampedusa

Una corsa per l’accoglienza e la solidarietà: questo è il filo rosso che domenica 3 aprile legherà insieme 43 città italiane e 11 nel mondo che daranno vita alla XXXIII edizione di Vivicittà 2016, manifestazione podistica organizzata dall’Uisp-Unione Italiana Sport Per tutti.
Riflettori puntati su Lampedusa, da dove verrà dato il via alle ore 10.30 da Radio 1 Rai. Non solo: Vivicittà è un’iniziativa unica nel suo genere perché sa coniugare impegno per i diritti, per l’ambiente e per la solidarietà internazionale attraverso la partecipazione sportiva. Come al solito, infatti, campioni di atletica correranno fianco a fianco con podisti della domenica e intere famiglie, in tutta Italia.
A Palermo correrà, da favorito della vigilia, l’azzurro Yuri Floriani. L’atleta trentino di nascita, ma siciliano di adozione, vinse lo scorso anno la prova di Palermo e si aggiudicò il successo nazionale e la classifica compensata. A contendergli il successo ci sarà il siciliano Vito Massimo Catania, già vincitore della manifestazione. Il testimonial della gara sarà il grande campione Salvatore Antibo.
A Firenze, impegnati nella mezza maratona, ci saranno i due forti atleti keniani David Kanda e David Kiplagat Tum, e in campo femminile attesa protagonista è la ruandese Claudette Mukasakindi, vincitrice di numerose gare in Italia su diverse distanze. Sempre a Firenze guiderà la passeggiata non competitiva di 5 chilometri la pluri campionessa europea e mondiale master di marcia Milena Megli.
#Liberidimuoversi è lo slogan di quest’anno: Vivicittà è sport sociale e per tutti, rompe gli steccati tradizionali e avvicina genti di varie culture in tutto il mondo. Il 3 aprile Vivicittà si terrà in 43 città italiane: in 3 si correrà negli Istituti penitenziari e Minorili e in altre 40 si correrà nelle strade e nelle piazze. Ovvero: da Gorizia e Bolzano sino a Lampedusa, passando per Torino, Trieste, Venezia, Bari, Cagliari, Catanzaro, Ancona e Palermo. Simultaneamente si correrà negli istituti penitenziari di: Milano (Bollate), Roma (Rebibbia), Monza (Casa Circondariale).

Come detto la novità di quest’anno sarà la corsa di Lampedusa, dove si partirà da piazza Garibaldi e il percorso di 3 Km si snoderà attraverso via Roma, il lungomare del Porto nuovo, poi verso la spiaggia e via Lido Azzurro, nei pressi del Molo Favaloro dove avvengono le operazioni di sbarco dei migranti. Il percorso proseguirà tornando in piazza Garibaldi dove è previsto l’arrivo. Parteciperanno oltre 200 persone, tra bambini e adulti.

La classifica finale sarà unica grazie alla compensazione dei percorsi, sulla classica distanza dei km. 12. Inoltre è prevista la distanza di Km. 21,097 (mezza maratona) a Firenze. In tutte le città si terranno anche passeggiate ludico-motorie con distanze variabili tra i 2 e i 4 chilometri.

La raccolta fondi di Vivicittà 2016 (un euro ogni partecipante) è realizzata in collaborazione con la Ong Terre des Hommes e verrà finalizzata alla riabilitazione di un campo sportivo a Jdeide, in Libano al confine con la Siria, dove è sorto un campo profughi spontaneo (collective center) che raccoglie centinaia di famiglie che fuggono dalla guerra.

Vivicittà, come tradizione, è legata al tema della sostenibilità ambientale: nell’organizzazione delle manifestazioni nelle varie città verranno messi al bando i materiali usa e getta e gli imballaggi superflui. Verrà utilizzata acqua di rete per i rifornimenti e carta certificata per le pubblicazioni, oltre ad essere organizzata raccolta differenziata per i rifiuti.

Vivicittà riconferma inoltre la sua vocazione internazionale: in 11 città del mondo, da Parigi alla giapponese Osaka, si correrà domenica 3 aprile. Si correrà anche in Bosnia, a Tuzla e a Sarajevo. In altre 9 città estere si correrà in date diverse, tra aprile e maggio. Il ciclo di manifestazioni podistiche di Vivicittà 2016 si concluderà con la corsa di Sidone, in Libano, che si terrà il 21 maggio, in collaborazione con l’Agenzia della cooperazione italiana di Beirut e con UNRWA-Agenzia Onu per i rifugiati palestinesi.

Vivicittà gode della Medaglia del Presidente della Repubblica, del patrocinio della Presidenza del Consiglio dei ministri, del ministero dell’Ambiente, del ministero della Giustizia, del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, del ministero degli affari Esteri e della cooperazione internazionale.

Vivicittà è sostenuta da: Marsh, broker assicurativo leader in ambito sportivo, da Banca Prossima. Fornitori ufficiali della manifestazione sono Podovis e Premia. C’è la collaborazione della Fidal, di Radio 1 Rai, di Corriere dello Sport, di Agenda 21 e Lifegate.

Vivicittà si corre domenica 3 aprile in 43 città italiane e 11 nel mondo:

In Italia:
Competiviva sulla distanza dei 12 km (e passeggiata ludico-motoria):Ancona, Aosta, Arezzo, Bari, Bolzano, Brescia, Cagliari, Castellamare di Stabia (Na), Catanzaro, Civitavecchia, Enna, La Spezia, Latina, Livorno, Matera, Messina, Mestre (Ve), Palermo, Parma, Pescara, Ragusa, Reggio Emilia, Riccione (Rn), Salice Terme (Pv), Siena, Terni, Torino, Urbino, Varese..
Prove all’interno delle carceri e Istituti minorili: Roma (Rebibbia), Milano (Bollate), Monza (Casa Circondariale)
Mezzamaratona sulla distanza di km. 21,097: Firenze.
Passeggiata ludico–motoria: Avellino, Bra, Gorizia, Lampedusa, Modena, Orvieto (Tr), Ravenna, Sacile (Pn), Treviso, Trieste

Nel mondo:
Bron (Francia), Budapest (Ungheria), Nova Gorica (Slovenia), Kecskemet (Ungheria), Osaka (Giappone), Parigi – Saint Ouen (Francia), Pecs (Ungheria), Saint Caprais (Francia), Sarajevo (Bosnia-Herzegovina), Tuzla (Bosnia-Herzegovina), Yokohama(Giappone).