di Roberto Gugliotta
Oggi al PALASPORT – Via Case Nuove Russo 5/a PATTI si giocherà SPORT E’ CULTURA PATTI – ASD POL.COSTA D”ORLANDO valevole per la tredicesima giornata di ritorno del campionato di C/silver. Con molta probabilità sarà assente il presidente del Comitato regionale Antonio Rescifina. Con la massima gentilezza verso il massimo dirigente siciliano, è mai possibile che il big match che vale un posto nei play off, nel campionato di maggior livello gestito dalla Fip Sicilia, è snobbato dal vertice? Che dobbiamo pensare di un signore (Rescifina) più disposto a parlare del passato che del presente, nel suo regno? Voglio solo aggiungere che noi "Presidenti" non possiamo prolungare le vite e le carriere degli sportivi, ma solo riflettere quando i risultati si fermano. Qualcuno si chiede se resterà in sella o proverà il salto romano: andare ai giardinetti, no? Ecco perché oggi spero che nessun fattore esterno intervenga per modificare il risultato della sfida tra Patti e Costa d’Orlando: ho fiducia nella coppia arbitrale Luca Attard – Antonio Giunta – sul campo dimostrerà di essere meritevole di fare il salto di categoria – e confido nell’etica della Fip (?). Però noi di IMG Press continueremo nello spostare anche solo di un metro l’idea di civiltà, di rispetto, di responsabilità. Magari invitando il prossimo presidente regionale a rivedere quelle norme che permettono agli arbitri di gestire un centro d’avviamento al basket (!). Certe attività portano alla lunga a strane amicizie o inimicizie. Perché si può, anche nello sport fare le cose con decenza. Basta crederci. E basta non credere che il solo sport sia il business dei ragazzini con la complicità di qualche società. Rimettiamo l’etica al centro del progetto. Per il momento c’è solo fuffa. Basta prendere come esempio la provincia di Messina dove succedono sempre cose interessanti. Ma l’amore puro per il basket – senza scopo di lucro – è ancora un simbolo che unisce tutti? Boh, vedete voi, fate un sondaggio. Intanto, complimenti per le foto che girano su Fb con arbitri e società uniti in un solo abbraccio… poi ti domandi perché le gare del campionato giovanile, se non fai parte del giro, finiscono in un certo modo, con tecnici ed espulsioni scontate. E io che ancora mi indigno e scrivo a Petrucci e Malagò: comunque tranquilli, chi muore giace e chi è vivo si compiace. Io mi compiaccio di avere questi dirigenti attenti che spediscono gli ispettori in Sicilia per fare chiarezza. Ma non perdiamoci in chiacchiere e gustiamoci la Fip Sicilia e, soprattutto facciamo il tifo per Luca Attard e Antonio Giunta: questa rubrica non può trasformarsi nella caccia agli errori commessi dagli arbitri, se non occasionalmente. Oppure dovrebbe cominciare dal comitato di Rescifina, non sarebbe una cattiva idea. Invece, seguo con attenzione una serie di post del consigliere siciliano Antonio Aleo a cui consiglio di dar un nuovo titolo "le signorine del canestro". Comunque sia faccio ad Aleo i migliori auguri: ha avuto grande sensibilità, in un momento di difficoltà di Rescifina, nel dargli una mano. Per spingerlo più a fondo. Tutto questo stupisce relativamente, avere memoria aiuta ma non è obbligatorio.