È l’allenatore del Leicester City Claudio Ranieri il vincitore della VI edizione del Premio Nazionale Enzo Bearzot, succede a Massimiliano Allegri, premiato lo scorso anno. L’annuncio è stato dato oggi nel corso di una conferenza stampa tenuta nella sede della Federcalcio a Roma.
Il tecnico romano si è aggiudicato il prestigioso riconoscimento poiché “ha confermato, in questa stagione più che in altre, le sue straordinarie doti di maestro del calcio e motivatore instancabile, dimostrando come un gruppo coeso possa arrivare a risultati importanti, nonostante l’assenza di cosiddetti top-player”.
La giuria, presieduta dal numero uno della FIGC Carlo Tavecchio e composta da rappresentanti delle maggiori testate sportive italiane, ha inoltre sottolineato come “questi valori erano già emersi nel corso della lunga carriera di Ranieri, iniziata nella categorie minori e proseguita, tra Italia ed Europa, fino ai vertici di un campionato competitivo e affascinante come la Premier League”.
La cerimonia di premiazione si terrà lunedì 9 maggio presso il Salone d’Onore del CONI.
Nato per onorare la memoria del commissario tecnico della Nazionale italiana campione del Mondo nel 1982 in Spagna, il Premio Nazionale Enzo Bearzot è un riconoscimento dedicato agli allenatori di calcio italiani.
Istituito nel 2011, il premio è promosso dall’Unione Sportiva delle Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani (ACLI) e patrocinato dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC). Negli anni passati, la manifestazione ha visto premiati Cesare Prandelli (2011), Walter Mazzarri (2012), Vincenzo Montella (2013), Carlo Ancelotti (2014) e Massimiliano Allegri (2015).