Calcio, Ranieri ritira il Premio Bearzot e la Palma d’Oro al merito sportivo

Grande successo per la VI edizione del Premio Nazionale Enzo Bearzot, che ha visto quest’anno vincitore Claudio Ranieri, fresco campione d’Inghilterra alla guida del Leicester City.
La cerimonia di premiazione si è svolta al Salone d’Onore del CONI, alla presenza del presidente e padrone di casa Giovanni Malagò, del numero uno della FIGC Carlo Tavecchio, del presidente dell’US Acli Marco Galdiolo, del presidente del comitato promotore per le Olimpiadi di Roma 2024 Luca Cordero di Montezemolo e di un nutrito numero di giornalisti delle principali testate sportive italiane.

Il tecnico romano è stato, inoltre, insignito della Palma d’Oro al merito sportivo; “Dire che se l’è meritata è dire poco” ha commentato il numero uno del CONI Giovanni Malagò, che ratificherà l’onorificenza il prossimo 24 maggio.

Presente anche il presidente del comitato promotore per le Olimpiadi di Roma 2024 Luca Cordero di Montezemolo, che ha sottolineato come Ranieri sia un ottimo profilo per sostenere la candidatura della capitale per i giochi.
“È di Roma, è un grande uomo di sport ed è un italiano vincente”.

“Non ho mai conosciuto Enzo Bearzot, ma mi fa piacere che abbiate trovato una similitudine tra me e lui” ha detto Ranieri ringraziando la giuria.
“I miei giocatori che mi hanno regalato qualcosa di impensabile all’inizio del campionato, eravamo partiti per salvarci. È la mia soddisfazione più importante perché non è facile vincere uno scudetto, però non mi dimentico di Cagliari, quello è stato il mio primo scudetto, sono partito dai dilettanti e nessuno mi ha mai regalato niente”.

L’allenatore del Leicester City, rispondendo a qualche domanda dei giornalisti, si è detto contento dell’imminente arrivo di Antonio Conte in Premier League, “esportare l’italianità nel mondo è bello, significa che siamo apprezzati”.

“Premiare Ranieri rappresenta la comunione tra gli ideali e i valori di US Acli” ha commentato Marco Galdiolo, presidente di US Acli, durante la consegna del premio, “la favola di Ranieri, la sua impresa, è stata costruita con serietà e semplicità”.

Nel corso della mattinata, è stato consegnato anche il "Premio Bearzot – La sfida sociale dell’USAcli”, vinto dal Comitato Provinciale USACLI Mantova con il progetto “Per e con le Donne”.
“La scelta è stata difficile perché sono arrivate 19 proposte, tutte espressione del lavoro che l’US Acli svolge nei territori”, ha spiegato Francesca Landi, Head of Public Relations di ActionAid Italia e presidente della giuria sociale.
“Abbiamo scelto questo progetto perché ci sembrava una tematica fondamentale da portare avanti sui territori, attraverso la pratica sportiva e l’empowerment delle donne”.

Nato per onorare la memoria del commissario tecnico della Nazionale italiana campione del Mondo nel 1982 in Spagna, il Premio Nazionale Enzo Bearzot è un riconoscimento dedicato agli allenatori di calcio italiani. Istituito nel 2011, il premio è promosso dall’Unione Sportiva delle Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani (ACLI) e patrocinato dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC).