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Esordio amaro per lo Sport È Cultura Patti che esce sconfitto 72-56 dall’Arena Altero Felici di Roma, contro una Stella Azzurra praticamente perfetta al tiro nel primo tempo di gioco. Insieme a Forlì (che ha ceduto le armi in casa contro Cassino 58-66) la squadra pattese rimane a zero punti, nonostante una prestazione tutto sommato di buon livello per buona parte della gara. I padroni di casa scendono in campo con Nikolic, Antonaci, Pazin, Seye e Trapani. Patti risponde con Gullo, Babilodze, Bolletta, Costantino e Cicivè. L’inizio della gara è firmato Stella Azzurra, che grazie all’aggressività e a delle buone soluzioni offensive, riesce a creare il primo mini parziale (12-4), che da lì a poco si allarga fino al 18-6, prima, e 23-11 alla fine dei primi 10 minuti di gioco. Patti prova a reagire ma le percentuali degli stellini sono altissime, mentre quelle dello Sport È Cultura non sono sufficienti da colmare il gap subito e, nonostante i buoni tiri trovati in attacco, la palla non entra. I padroni di casa volano fino al 30-11 e il timeout di coach Sidoti arriva per tentare di cambiare l’inerzia del match. Nel finale del tempo però il leitmotiv non cambia, Patti non riesce a capitalizzare i suoi giochi offensivi e il primo tempo si chiude sul 45-22. Al rientro Costantino e Babilodze provano a guidare i suoi ad una difficile rimonta ma la Stella Azzurra controlla la partita, anche se non riesce a trovare le stesse percentuali stellari dei primi 20 minuti. All’inizio dell’ultimo quarto di gioco il risultato è 59-38, i pattesi provano a dare tutto, provando addirittura nel finale a mettere un po’ di paura agli stellini con due triple firmate Gullo e Costantino (67-55), ma ormai è troppo tardi e la sirena sancisce la fine del match. 72-56 il risultato finale. Una gara iniziata male con scarse percentuali al tiro, ma che non ha demoralizzato in maniera eccessiva lo staff tecnico. I giochi offensivi si sono visti, l’intensità da entrambi i lati del campo pure e, probabilmente, si è pagato lo scotto di un esordio in un campo difficile, contro un avversario di ottimo livello e con tanti giovani talenti ma si sicuro avvenire. La costanza di gioco nei 40 minuti è uno degli obiettivi sul quale il coach e il suo staff stanno lavorando, la squadra ha talento ma ampi margini di miglioramento. Archiviata la partita di Roma, adesso testa alla prossima gara con l’esordio casalingo,domenica 9 ottobre, contro il Mastria Vending Catanzaro alle 18.00 al PalaSerranò. Un match attesissimo dalla città, nel quale lo Sport È Cultura Patti vorrà dare il massimo per agguantare i primi importantissimi punti in campionato.
Tabellini: 72-56 ( 23-11 / 22-11 / 14-16 / 13-18)
Stella Azzurra Roma: Ianelli 3, Provenzani 4, Trapani 16, Nikolic 14, Antonaci 5, Mobio 2, Seye 3, Cassar 4, Pucci 10, Pazin 11.
All. D’Arcangeli
Sport È Cultura Patti: Sidoti Ant., Babilodze 14, Costantino 13, Cicivè 6, Bolletta 6, Innocenti 1, Gullo 14, Busco 3, Ettaro n.e., Sidoti Ale n.e.
All. Pippo Sidoti