Di oggi la notizia dell’indagine della Fifa sul trasferimento di Paul Pogba dalla Juventus al Manchester United avvenuta nell’estate del 2016 per 105 milioni più 5 di bonus, di cui la Jueventus ha incassato solamente 78 milioni pagandone 27 di commissione a Raiola, procuratore del giocatore francese (il 25% del totale).
"Il grosso sospetto è che la commissione nasconda in realtà qualcos’altro. Dal maggio del 2015 la Fifa ha vietato il fatto che un giocatore possa essere sia di proprietà di una terza parte diversa dal club. – afferma il Codacons – Sicuramente l’enorme importo della commissione potrebbe mascherare il fatto che in realtà il famoso procuratore detenesse parte del cartellino del calciatore francese.
Presenteremo richiesta alla Fifa ed all’agenzia delle entrate al fine che vengano svolti i dovuti controlli in merito. Tutti noi sportivi vorremmo che il calcio torni ad essere come il calcio del passato, più pulito e con meno interessi economici dietro.
Alla faccia della gente che deve dimezzare il proprio stipendio della metà, mentre Mino Raiola, avendo la residenza a Montecarlo non ha problemi di pagare le tasse allo Stato Italiano.
La vicenda Donnarumma dimostra come etica e morale passino in secondo piano quando si cerca solo il profitto." Conclude l’Associazione.