Domani, giovedì 6 luglio, alle 16 prenderà il via la XXI edizione dei Mondiali Antirazzisti organizzati dall’Uisp: a Castelfranco Emilia si ritroveranno 4.000 giovani provenienti da tutta Europa e dal mondo che sfideranno il razzismo e l’omofobia attraverso lo sport. Il calcio d’inizio verrà dato con Ilaria Cucchi che riceverà la Coppa Invisibili, perché grazie alla sua tenacia e in nome della ricerca della verità, è riuscita a rendere visibile una storia di diritti violati che altrimenti sarebbe rimasta ignorata. Dignitá e rispetto attraverso un gioco, il calcio: 4.000 giovani provenienti da tutto il mondo scenderanno in campo attraverso 400 partite non stop che si susseguiranno nei 14 campi tracciati uno a fianco all’altro, sino a sabato 8 luglio, quando si terranno le finali disputate ai rigori. Alle 170 squadre di calcio giá iscritte, se ne aggiungeranno altre 50 che parteciperanno ai tornei di pallavolo, basket, rugby e tchoukball, per un totale di 220 squadre, record di partecipazione.
Le squadre arrivano da tutta Italia e da ogni parte del mondo: migranti e rifugiati, gruppi di amici e colleghi di lavoro ma anche utenti di centri di salute mentale o progetti di inclusione. Accoglienza Degna, ad esempio, è un dormitorio sociale autogestito di Bologna, rivolto a chi è escluso dalle strutture di accoglienza pubbliche, oppure la Cadore Scs del Veneto, dove costituisce il punto di riferimento per la gestione dei migranti sul territorio. Viene dalla Puglia il gruppo Gus Salento, composto da due operatori ed una selezione di rifugiati ospiti dei progetti di accoglienza che l’associazione GUS gestisce in alcuni comuni del Salento.
Ci sono anche gli Outsiders Avellino, un gruppo di tifosi dell’Avellino calcio residenti in Emilia Romagna, che partecipano ai Mondiali antirazzisti dalla prima edizione, o gli Atletico non troppo, squadra di zia e nipoti di diverse tifoserie calcistiche provenienti da Chieti, mentre gli Gli gnari, che arrivano da Castiglione delle Stiviere (Bs), sono formati da un’insegnante di alfabetizzazione e un’operatrice del bresciano presenti con i ragazzi della cooperativa con cui lavorano.
Gli United Glasgow, detentori della Coppa Mondiali Antirazzisti vinta lo scorso anno, sono pronti a difendere il titolo con ragazzi e migranti scozzesi che se la vedranno con i Lyons Ska di Caserta, squadra di richiedenti asilo e volontari che partecipano attivamente al progetto “SportAntenne” contro le discriminazioni, promosso da Uisp ed Unar.
In primo piano ci sarà l’impegno contro l’omofobia, con squadre che arrivano da Germania, Inghilterra, Francia: sei di queste sono unite dalla partecipazione a “GoAll”, progetto europeo che coinvolge realtà attive nella lotta alle discriminazioni. I nomi delle squadre sono spesso autoironici, come nel caso delle Sgomitatrici Senza Confini da Parigi o della squadra Rede ex Aequo proveniente da Lisbona. Dalla Turchia è attesa Atletik Dildoa di Istanbul che venerdì 7 luglio alle 18.30 scenderà in campo contro la squadra dell’AIC-Associazione Italiana Calciatori che schiererà anche Damiano Tommasi, presidente dell’associazione.
Molto intenso anche il programma dei convegni: si comincia il 6 luglio, alle ore 18, con “Goall: tutti in campo per il superamento delle barriere e delle discriminazioni omofobiche nel mondo del calcio". Venerdì 7 luglio, alle ore 16.30 verrá presentato il progetto nazionale Uisp "SportAntenne: prevenzione, emersione e mediazione per combattere le discriminazioni", promosso da Uisp e Unar. Alle ore 18.30 sarà la volta di: "Mediterraneo: da Mare nostrum a Mare Chiuso”, che darà voce alle ONG che a testa alta rispondono agli attacchi e con senso di responsabilità si fanno carico del soccorso umanitario in mare. Sabato 8 luglio, alle ore 18,si parlerá di “Libere/i di Giocare – Europa e rifugiati, iniziative, regole e esperienze di inclusione sociale" con Alessandra Morelli delegata Unhcr, Alto Commissariato ONU per i rifugiati. Inoltre per tutto l’arco della giornata sono previste una serie di iniziative e scambi culturali con rappresentanti del popolo Saharawi.
I Mondiali Antirazzisti sono anche musica di tendenza rivolta ai giovani: giovedì 6 luglio l’Area concerti alle 22 vedrà l’esibizione degli Skassapunka e alle 23.15 dei Los Fastidios; venerdì 7 luglio si inizia alle 22 con Nuju seguiti alle 23.15 dai Folkabbestia. Sabato 8 luglio si apre alle 18.30 con Emily Collettivo Musicale e La BaLotta Continua, mentre alle 22 sarà la volta de Gli Avvoltoi, seguiti dagli Shandon.