“La relazione ‘mafia e calcio’, approvata oggi all’unanimità in Commissione antimafia, fornisce indicazioni preziose per liberare il settore dalla presenza delle mafie. Adesso bisogna dare seguito al lavoro svolto con atti e provvedimenti concreti”. Lo dice il senatore del Pd Giuseppe Lumia.
“Penso sia prioritaria – aggiunge – l’applicazione sistematica delle misure di prevenzione personali per i delinquenti che abitualmente frequentano gli stadi o che addirittura sono alla guida delle tifoserie. Il Daspo deve diventare più rigoroso e stringente. Le società devono utilizzare un altro filtro, chiamiamolo di gradimento, per fare in modo che lo stadio sia solo un luogo di gioia e passione sportiva. Anche tutto quello che ruota intorno agli stadi deve essere sottoposto al controllo delle forze dell’ordine e delle società di calcio. Troppe illegalità nel settore dei gadget e del bagarinaggio spianano la strada all’intermediazione mafiosa. Ma soprattutto bisogna passare ai raggi x il mondo delle scommesse, legali e illegali, su cui le mafie hanno messo le mani da tempo per fare soldi in modo facile e riciclare il denaro sporco”.
“La grande partita da vincere – conclude Lumia – è quella contro le infiltrazioni, al fine di liberare i club, sia grandi che piccoli, anche nelle serie minori, dal condizionamento esercitato dalle mafie a volte con capitali e investimenti diretti”.