L’Uisp a Macerata è impegnata per la convivenza civile e per i diritti di tutte le persone attraverso lo sport, contro ogni forma di violenza, di razzismo e di fascismo.
In merito ai recenti fatti che hanno visto Macerata al centro delle cronache nazionali, i cui particolari sono al vaglio delle autorità giudiziarie, l’Uisp esprime solidarietà e vicinanza alle vittime e alle loro famiglie: basta razzismo, basta criminalità.
Per interrompere la spirale di sangue e di rancore, va ripristinata la legalità e la convivenza civile, rafforzate le relazioni tra le persone, combattuto il degrado sociale e la criminalità. L’Uisp fa appello alle istituzioni e alle autorità di pubblica sicurezza affinchè vengano ripristinate regole di rispetto reciproco e di dialogo.
Lo sport sociale Uisp e il movimento di società sportive del territorio sono il tessuto di partecipazione e di democrazia dal quale ripartire: l’Uisp parteciperà alle iniziative unitarie che si terranno in questi giorni a Macerata e nel resto d’Italia per dire no al degrado sociale e al razzismo, alla criminalità e all’odio.
L’Uisp aderisce e sarà presente alla manifestazione indetta dall’Anpi sabato 10 febbraio a Macerata, con le società sportive affiliate e con una postazione informativa di “SportAntenne”, progetto nazionale promosso dall’Uisp in accordo con Unar per combattere e denunciare discriminazioni etniche e razziali, attraverso “antenne” collocate in 13 città italiane, tra le quali proprio Macerata. Durante le iniziative sportive del week-end in tutto il maceratese verranno distribuiti materiali informativi ed esposti striscioni per la pacifica convivenza e per l’integrazione attraverso lo sport.