A San Siro vince il Milan 3-0 nella sfida del quattordicesimo turno tra i rossoneri e l’Empoli. Il Milan sblocca la gara a metà primo tempo, con un destro di Morata deviato da Goglichidze dove Vasquez non può niente. Prima dell’intervallo raddoppio rossonero, con la conclusione di Rejinders a chiudere una ripartenza della formazione di Fonseca. D’Aversa cambia dopo l’intervallo, inserendo Cacace e Solbakken per Pezzella e Colombo. Azzurri ad un passo dal gol in avvio di ripresa, con il sinistro di Maleh che si stampa sulla traversa a Maignan battuto. Gara che si chiude al minuto 69, con ancora l’olandese del Milan che trova il definitivo 3-0.
“Si può perdere a San Siro contro il Milan – ha dichiarato il tecnico azzurro Roberto D’Aversa –, ma nel primo tempo si poteva fare meglio. Sicuramente il Milan ha fatto una delle migliori prestazioni, ma noi non abbiamo fatto il massimo e la responsabilità è mia: questa sconfitta ci deve servire per il futuro. E le assenze non possono essere una giustificazione per fare quel primo tempo. I cambi nell’intervallo? Ho provato a dare una scossa, l’episodio della traversa poteva cambiare tutto, ma stasera non si è vista la determinazione di una squadra che si deve salvare. La partita era stata preparata come abbiamo fatto nel secondo tempo, forse è mancato un po’ di coraggio e mi dispiace perché, se stai ad aspettare, certi giocatori possono farti male. Bisogna trarre insegnamenti da questa sconfitta, senza dimenticare quello che stanno facendo questi ragazzi che stanno dando tutto sul campo fin dal primo giorno di ritiro”.
“È sempre difficile giocare a San Siro contro il Milan – ha dichiarato Liam Henderson, 100 presenze oggi con la maglia dell’Empoli –, è una squadra con tanti giocatori forti. Oggi avevamo delle assenze a centrocampo molto importanti per noi, ma sono cose che succedono nel calcio e bisogna andare in campo per dare sempre il massimo. Mister D’Aversa ci dà umiltà, ci dice di stare con i piedi per terra sia che perdiamo sia che vinciamo. Il nostro obiettivo è quello di ottenere la salvezza, servirà essere sempre positivi anche nei momenti difficili”.
IL TABELLINO
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Emerson Royal, Thiaw, Gabbia (75’ Pavlovic), Theo Hernandez; Fofana (75’ Loftus-Cheek), Reijnders; Musah (75’ Chukwueze), Pulisic, Leao (84’ Camarda); Morata (81’ Abraham). All. Fonseca
A disposizione: Sportiello, Torriani; Calabria, Tomori, Terracciano.
EMPOLI (3-4-2-1): Vasquez; Goglichidze (71’ Marianucci), Ismajli, Viti; Gyasi, Anjorin (66’ Esposito), Maleh, Pezzella (46’ Cacace); Colombo (46’ Solbakken), Henderson; Pellegri (75’ Ekong). All. D’Aversa
A disposizione: Perisan, Seghetti; Sambia, Belardinelli, Tosto, Bacci, Bembnista, Konatè.
ARBITRO: Federico Dionisi de L’Aquila (Garzelli-Yoshikawa; Rutella; Pairetto/Pagnotta)
MARCATORI: 19’ Morata, 44’, 69’ Rejinders
AMMONITI: Gabbia, Colombo, Musah, Henderson
Liam Henderson e Emmanuel Gyasi hanno raggiunto rispettivamente le 100 e 50 presenze con la maglia dell’Empoli tra tutte le competizioni.