Domenica 5 maggio all’Idroscalo di Milano festeggerà il suo quinto anno con la prima water edition d’Italia. Ci sarà da nuotare nel mare dei milanesi e correre lungo 8 km disseminati di 25 ostacoli, naturali e artificiali, dai nomi danteschi, da Malebolge a Lucifero, passando per Conte Ugolino e Antenora. Torna Inferno Run, la più diabolica delle corse a ostacoli con la seconda di tre tappe, Inferno City. Una disciplina emergente quella dell’obstacle racing, conosciuta come OCR, e praticata da 45mila appassionati a livello nazionale solo nel 2018, che rappresenta una sfida con se stessi tra forza, velocità, agilità e resistenza.
Grazie alla partnership con Gruppo CAP, il gestore del servizio idrico integrato della Città metropolitana di Milano, la gara porterà i partecipanti ad attraversare il rinnovato tempio dello sport outdoor, in seguito agli interventi realizzati dalla società sul verde, sulle strutture e sulle acque, e ad immergersi nel suo mare. Non ci saranno solo tratti a nuoto ma anche tuffi, insieme agli immancabili muri da scavalcare, corde da risalire, pesi da trasportare e strutture da superare, magari in sospensione sull’acqua, appendendosi a prese di ogni tipo.
La collaborazione tra Inferno Run e Gruppo CAP nasce proprio dalla condivisione di valori quali la determinazione, la passione, il sostegno reciproco e il rispetto per l’ambiente, sui quali l’evento si fonda. Inferno City sarà infatti totalmente plastic free grazie al supporto di Gruppo CAP, che fornirà l’acqua sia durante la corsa sia all’arrivo. Per l’occasione, sarà presente il Water Truck posizionato presso il punto di ristoro finale, dove dissetarsi nel pieno rispetto dell’ambiente utilizzando i bicchieri biodegradabili oppure le borracce che tutti i partecipanti troveranno nel pacco gara ritirabile al villaggio allestito in Salazzura, il Centro Ricerche di Gruppo CAP.
Gare, qualifiche, regolamento
Per gli atleti competitivi Inferno City è tappa del Campionato Italiano OCR, qualificante agli Europei e Mondiali e valida per il Campionato Regionale FIOCR. Il regolamento prevede tre braccialetti da difendere: la rinuncia al superamento di un ostacolo, dopo infiniti tentativi a disposizione, porta al taglio di un braccialetto. Per la classifica la priorità viene data a chi all’arrivo ne tiene di più al polso, insieme al miglior tempo. Sempre più numerosi sono i non competitivi che si metteranno alla prova contando sull’aiuto del proprio team. Anche i piccoli mudder dai 4 ai 12 anni potranno divertirsi con Inferno Kids, che sosterrà con il ricavato la Fondazione Onlus Niccolò Galli, per la realizzazione di progetti di solidarietà rivolti a giovani vittime di incidenti stradali e sportivi con esiti cerebromidollari avvenuti entro il compimento del trentesimo anno di età. La Fondazione nasce in ricordo del figlio prematuramente scomparso dell’ex portiere della Nazionale Italiana Giovanni Galli. Informazioni e modalità di partecipazione online sul sito www.infernorun.it
INFERNO SNOW: la prima tappa del circuito
Inferno Snow ha inaugurato il 19 gennaio la stagione, nella stazione sciistica Prato Nevoso Ski in provincia di Cuneo, a 1500 m slm. Lo scenario è stato quello delle Alpi Marittime, con la neve e il ghiaccio protagonisti non solo lungo i 7 km di percorso, con 200 m di dislivello complessivo. Dopo la partenza in salita dalla conca, sono stati 25 gli ostacoli da affrontare, come muri di neve e una rampa di ghiaccio da scavalcare, tratti innevati in cui strisciare. Successo in termini di partecipazione, triplicata rispetto allo scorso anno.
INFERNO MUD: il gran finale
Il Norcenni Girasole Village ospiterà sabato 5 e domenica 6 ottobre, tra vigneti, boschi di campagna e colline, la tradizionale edizione fangosa su 12 km con oltre 30 ostacoli. A Figline Valdarno, in provincia di Firenze, Inferno Mud chiuderà il Campionato Italiano, qualificando a Europei e Mondiali. Anche nella sua terra d’origine coinvolgerà i piccoli diavoli con Inferno Kids. La domenica sarà, inoltre, possibile partecipare alla Short Course (4 km e 20 ostacoli), ideata per avvicinare tutti i curiosi della disciplina.
I NUMERI DI INFERNO
Cinque edizioni per Inferno, che dalla nascita nel 2014 ha portato 16 mila finisher a tagliare il traguardo. A correre obstacle runner di ogni età, dai 13 ai 71 anni, di cui 1 su 3 donna (media doppia rispetto a quella registrata tra le maratonete), individualmente o in squadra, con 2.000 team coinvolti dagli esordi. Inferno Kids ha fatto divertire ad oggi 1.000 bambini e devolvere in beneficenza oltre 15 mila euro.
MAIN PARTNERS: Topo Athletic, LSG – Logistic & Service Group, Garmin, Gruppo CAP