Tra gli oltre mille obstacle runner che si sono messi alla prova nel superare i propri limiti, è stato senza dubbio lui il più “diabolico”. A tagliare il traguardo di Inferno Mud, la storica corsa a ostacoli fiorentina, il sindaco di Figline e Incisa Valdarno Valerio Pianigiani.
Proprio nel Comune da lui amministrato, il primo cittadino, che ha recentemente festeggiato i primi 100 giorni di mandato, ha risposto con entusiasmo alla “chiamata di Lucifero”, in compagnia dell’Assessore allo Sport Fabio Gabbrielli, trovandosi faccia a faccia, lungo il percorso off-road tra i vigneti del Chianti, con Giuda Iscariota, Caronte, Malebolge, Conte Ugolino e tutti gli ulteriori ostacoli, naturali e artificiali, dai nomi di ispirazione dantesca.
Dopo aver attraversato pozze di fango, trasportato pesi, scavalcato muri e tentato anche il temutissimo quarter pipe, ha raggiunto la finish line allo hu Norcenni Girasole village stanco ma con il sorriso, divertito dall’irriverente esperienza: “Perchè ho deciso di partecipare? – ha dichiarato Pianigiani, 72 anni, che in passato ha praticato ciclismo e ora è un appassionato camminatore – La vita è una sfida e a me piacciono molto le sfide, ovviamente con i miei tempi e rispettando la mia età. Come promesso mi sono messo in gioco su tutti gli ostacoli, certamente difficili ma vi assicuro che fare il sindaco è più complesso”.
I TITOLI ITALIANI A SQUADRE
Per la prima volta a livello nazionale è andato in scena il Campionato Italiano FIOCR Team 2024. Inferno Mud ha quindi assegnato i titoli a squadre, composte da 3 membri, che hanno dovuto superare insieme, contando sul reciproco aiuto, ben 18 prove su un tracciato di 6 km. A salire sul gradino più alto del podio il Team Inferno con Loris Pintarelli, Jacopo Pelusi, Stefano Deavi (cat. Uomini, 2h56’07”), le Black Eagles Women con Vittoria Pelloja, Laura Bellomi, Erica Mazzoni (cat. Donne, 3h52’35”) e il team Passione Comune con Andrea Granelli, Alice Rossino, Fabrizio Spunton (cat. Mix, 2h59’43”).
I VINCITORI DELLA LONG E SHORT DISTANCE
Incredibile doppietta nelle gare Long (12 km, 25 ostacoli) e Short (3 km, 15 ostacoli) per il trentino Loris Pintarelli (Inferno Team, 56’30″/16’37”) e per la veneta Veronica Callegari (Be Aktive Fitness Challenge, 1h23’19″/24’37”). Ottima prestazione per Pawel Jaciw, terzo nella lunga distanza e secondo nella corta (Wataha, 1h02’29″/17’21”). Anche Maria Rosa Vona porta a casa rispettivamente un argento e un bronzo (Inferno Team, 1h27’26″/26’13”). Completano le classifiche, al secondo posto Giammarco Germano nella 12 km (Fenix Team, 1h02’02”) e Alice Maghetti nella 3 km (California OCR Junglers, 25’25”), mentre al terzo posto Vittoria Pelloja nella 12 km (Black Eagles, 1h28’24”) e Raffaele Depedri nella 3 km (Black Warrior, 18’27”).
Ma la vera esplosione di energia è arrivata con Inferno Kids che, non solo ha fatto divertire tanti bambini dai 3 ai 12 anni, ma ha anche contribuito a una raccolta fondi per il Calcit, Comitato Autonomo per la Lotta Contro i Tumori Valdarno Fiorentino. L’intero ricavato dell’appuntamento dedicato ai giovanissimi verrà devoluto all’associazione nata per supportare attività socio-sanitarie per la tutela della salute, la prevenzione e la diagnosi precoce, oltre al sostegno quotidiano delle persone malate.
“È stato un anno intenso, che ci ha visto anche ospitare in Trentino i Campionati Europei – ha dichiarato Mauro Leoni, organizzatore di Inferno e presidente di ASD FIOCR, Federazione Italiana OCR – Ora siamo già proiettati alla prossima stagione, durante la quale torneremo il 26-27 aprile a Cattolica per la Beach edition, mentre l’11-12 ottobre in Toscana”.