Palermo – Sono iniziati in varie province siciliane i campionati giovanili Open. Si tratta di un progetto pilota portato avanti in Sicilia, avviato con l’autorizzazione della FIP nazionale, per dare modo alle società che hanno pochi elementi di una singola annata o a ragazzi che hanno iniziato da poco a giocare a pallacanestro di iscriversi ugualmente ai campionati federali.
Nel contempo si può concorrere alla formazione italiana dei propri atleti, in un contesto agonistico più consono alle potenzialità dei gruppi. Finora sono partiti i campionati U17 a Messina, U15 a Ragusa e U14/F a Palermo.
«È un motivo di grande orgoglio per il Comitato Regionale – afferma la presidente FIP Sicilia Cristina Correnti –, perché con questo progetto si portano in campo quei ragazzi che hanno iniziato dopo il Covid e che non avrebbero avuto spazio nei roster già consolidati. I campionati giovanili Open aiutano anche le società che non hanno un numero congruo di tesserati a poter rimanere all’interno della FIP e non doversi rivolgere agli enti di promozione sportiva per svolgere l’attività. Il bacino di atleti è abbastanza vasto e permette a questi ragazzi di concorrere per la formazione italiana. In questo modo, si allarga la famiglia FIP e si fa un ruolo di promozione dell’attività sul territorio, ruolo proprio di un Comitato Regionale. È necessario anche fare un’attività più snella per adattarsi alle necessità di alcune realtà dell’Isola».