Palermo – Tra i primi giorni di gennaio e i primi di marzo, la presidente Cristina Correnti ha toccato otto delle nove province siciliane con una serie di incontri con i dirigenti delle società affiliate alla FIP in Sicilia. In ogni riunione, si è discusso dei problemi e delle necessità del territorio, facendo un bilancio delle attività svolte e ascoltando le proposte e le aspettative.
Con il supporto dei delegati provinciali, l’obiettivo è a lungo termine: avvicinarsi ai dirigenti ed evidenziare il supporto che la federazione può dar loro. L’unica provincia non visitata è Enna, ma l’incontro e l’ascolto dei dirigenti locali è avvenuto in presenza in occasioni diverse.
«Al termine di questo giro – afferma la presidente FIP Sicilia, Cristina Correnti – le criticità principali emerse riguardano il settore arbitrale e la riforma dei campionati disposta dal settore agonistico nazionale. L’autoarbitraggio di alcune gare Esordienti e Under-13 è dovuto anche alla mancanza di arbitri in alcune aree; per questo, sono stati avviati nuovi corsi che hanno permesso di ratificare 119 nuovi arbitri e anche nuovi ufficiali di campo. Al lavoro di reclutamento, seguirà ora un lavoro di formazione sul campo. Per quanto riguarda la riforma, quasi tutte le società non l’hanno accolta positivamente e sperano in una modifica, anche parziale, perché il rischio è di perdere sponsor e di non avere assegnati orari nei vari palazzetti. Ho notato grande attenzione e considero l’ascolto del territorio importante, considerando anche le grandi differenze tra una provincia e l’altra. Avere un feedback dalle nostre affiliate è importante per programmare l’attività del futuro».
In occasione degli incontri, inoltre, sono state effettuate delle consegne per il settore minibasket, il comitato allenatori e gli arbitri, per completare un percorso volto a dotare tutti i collaboratori del comitato di materiali che permettano loro di sentire l’appartenenza al comitato regionale e, quindi, alla Federazione Italiana Pallacanestro.