Obiettivo raggiunto con tre giornate d’anticipo sul termine della “regular season”. La Rainbow Viagrande conquista il primato matematico con l’undicesima vittoria su undici giornate sin qui disputate nel torneo di Serie B siciliano. Un primato garantito dal 60-48 imposto dalle viagrandesi alla Rescifina Messina, rivale di giornata.
Al “PalaTomarchio” va in scena una gara dai due volti: all’inizio combattuta e con ritmi forsennati sin dal salto a due, più compassata e costellata di sbavature da ambo le parti da metà match in poi. La sfida tra viagrandesi e messinesi vede prevalere l’intensità difensiva sulle capacità offensive delle due formazioni. Partono meglio le ospiti, che nel primo quarto, trascinate da Kalach e Mazurysena mettono il naso avanti sul 6-7 per poi mollare il parziale alle padrone di casa solo sui titoli di coda della frazione, grazie ai quattro punti di Semenchuk. La sfida si mantiene viva fino a metà secondo quarto, con le messinesi in vantaggio, seppur con la minima misura, sul 24-25. Saranno la tripla di Katerynchyk e il canestro di Rostotska a mandare le squadre negli spogliatoi sul 29-28 in favore delle etnee.
Il parziale di metà gara sembrerebbe preannunciare battaglia negli ultimi 20 minuti di gioco. Promessa, però, non mantenuta, perchè sebbene al cospetto di una Rainbow sicuramente non brillante, le messinesi calano alla distanza, come dimostra il 16-6 del terzo tempo, costellato dalle triple di Katerynchyk, Semenchuk e Ivanyuk, con quest’ultima che si conferma anima vibrante della compagine allenata da coach Ninni Gebbia. La penultima sirena risuona sul 45-34 e nei primi minuti dell’ultimo tempo le viagrandesi impongono un break di 8-0 che preclude a Rescifina le chance di rimonta, nonostante un finale di gara più intenso rispetto alle padrone di casa. Portatesi momentaneamente sul -8 (56-48) le ospiti mandano alla lunetta Ivanyuk e poi concedono a Rostotska il canestro che chiude la sfida.
Nel post gara coach Ninni Gebbia commenta la prestazione della sua squadra: “Vittoria, ma con una pessima prestazione per almeno tre quarti della gara. Abbiamo subito le loro iniziative, sia in attacco che in difesa, provando a trovare la soluzione forzando le giocate invece che con il ribaltamento di palla o il movimento, la palla dentro. Nell’ultimo quarto siamo riusciti a chiudere meglio in difesa le loro iniziative e a trovare qualche canestro in contropiede che ha fatto la differenza. Sicuramente se non riusciamo ad avere un rendimento più elevato, sia in attacco che in difesa, faremo molta fatica. Cosa mi aspetto dalle ultime gare di regular season? Adesso siamo matematicamente primi, ma nei play off si azzera tutto e se sbagli una gara in casa rischi di uscire. Dovremo recuperare intensità difensiva, un maggiore equilibrio e più precisione in attacco e nelle conclusioni”.
foto di Romano Lazzara
TABELLINO
RAINBOW VIAGRANDE – RESCIFINA MESSINA 60-48
RAINBOW VIAGRANDE: Amico; Semenchuk 11; Spampinato; Katerynchyk 10; Giacobbe ne; Gazzè ne; Bosio 6; Sarcià ne; Rostotska 16; Ivanyuk 17. Coach: Ninni Gebbia.
RESCIFINA MESSINA: Melita; Marchese; Shulha 12; Davì 3; Kalach 14; Rescifina 8; Blancato; Spadaro 2; Mazuryshena 9. Coach: Lilia Malaja.
Parziali: 20-17; 29-28; 45-34
Primo arbitro: Giuseppe Caci (Gela, CL)
Secondo arbitro: Federico Catalano (Pedara, CT)
Segnapunti: Marika Pizzimento
Cronometrista: Lucia Signorelli
24 secondi: Agnese Catalano