Avrà trovato finalmente pane per i propri denti? E’ quello che si chiedono in molti riferendosi al predominio del Bayern Monaco che ha vinto le ultime undici edizioni della Bundesliga. Un’autentica supremazia quella esercitata dalla squadra bavarese che rende sempre meno interessante, almeno a chi scruta dall’esterno, il torneo calcistico tedesco perché avere sempre lo stesso vincitore ne mina l’incertezza nonché la credibilità.
Lo scorso anno, ad onor del vero, la squadra leader del calcio germanico ha rischiato tantissimo, vincendo solo all’ultimo tuffo e grazie alla differenza reti. Il Borussia Dortmund ha fatto gli stessi punti (71) ma alla fine dei giochi ha trionfato lo stesso il Bayern che nel frattempo aveva cambiato anche guida tecnica, passando da Julian Nagelsmann a Thomas Tuchel.
Quest’anno l’avversario, che al momento sembra poter mettere in difficoltà la squadra pluricampione, è il Bayer Leverkusen, partito a spron battuto con tre vittorie su tre, proprio come il Bayern Monaco che in sede di calciomercato però ha firmato il colpo dell’estate, garantendosi le prestazioni ed i gol di Harry Kane, il super centravanti della nazionale d’Inghilterra. Poi c’è stato il big match, alla quarta di campionato, e la squadra di Xabi Alonso ha messo alla frusta i campioni bavaresi costringendoli al pari casalingo (2-2) cogliendolo proprio all’ultimo tuffo dello scontro diretto.
E’ vero che le quote bundesliga danno ancora ampiamente favorito proprio il team di Tuchel e, molti bookmakers addirittura, neanche ne quotano la vittoria, però danno al tempo stesso fiducia a qualche squadra che ce la sta mettendo tutta per ridurre il gap. E’ il caso appunto del Bayern Leverkusen, quotato 4.50, ma soprattutto di Borussia Dortmund e Lipsia, rispettivamente a 2.30 e 2.70. Poi onestamente la lotta svanisce perché la quinta favorita, l’Union Berlino, dove è approdato a fine mercato l’italiano Leonardo Bonucci, è addirittura a quota 18.00 nelle valutazioni.
Un terzetto di squadre dunque sembra essere in grado di poter impensierire i campioni in carica: ma succederà per davvero?