Compie 68 anni l’attaccante Campione del Mondo con la Nazionale nel 1982, per lui 23 gol in 64 presenze con la maglia azzurra…
Il 16 dicembre del 1952 a Subiaco, in provincia di Roma, nasce Francesco Graziani, Campione del Mondo con l’Italia nel 1982.
Dopo tre stagioni in Serie B con la maglia dell’Arezzo, debutta in Serie A con il Torino. In otto campionati scrive pagine importanti nella storia del club granata, conquistando anche uno Scudetto nel 1976. A livello personale vince un titolo di capocannoniere, formando con Paolo Pulici la celebre coppia dei “Gemelli del Gol”: Ciccio ne segna 122 in totale, occupando il settimo posto della classifica marcatori del Toro di tutti i tempi. Dopo due anni alla Fiorentina, passa alla Roma con la quale vince due Coppe Italia e sfiora la conquista della Coppa dei Campioni, persa ai rigori contro il Liverpool.
Ai gol e ai successi con le squadre di club fanno eco quelli con la Nazionale italiana. L’esordio arriva con Fulvio Bernardini sulla panchina azzurra, che lo fa debuttare il 19 aprile del 1975 nella gara di qualificazione agli Europei contro la Polonia. Vince il Mondiale al suo secondo tentativo: dopo la partecipazione alla Coppa del Mondo del 1978 in Argentina, Ciccio è protagonista ai Mondiali di Spagna ’82, giocando tutte le partite come esterno sinistro d’attacco, segnando un gol decisivo contro il Camerun. In mezzo anche un quarto posto agli Europei del 1980, dove Graziani va a segno nella “finalina” contro la Cecoslovacchia
In totale il suo bilancio in maglia azzurra è di 23 reti in 64 presenze, nono posto nella classifica marcatori di tutti i tempi della Nazionale italiana.