A Bergamo i padroni di casa si aggiudicano lo scontro diretto con la Juventus in chiave Champions League. Decide una rete di Malinovskyi all’87’ dopo una partita di grande intensità ed equilibrio (12 tiri totali per parte). Il gol decisivo arriva nel finale di gara, col n. 18 bergamasco bravo a liberarsi al tiro, deviato imparabilmente da Alex Sandro.
Lo stesso fantasista, re degli assist nelle ultime uscite, poco prima aveva impegnato Szczesny su punizione, mentre dall’altra parte Gollini era stato aiutato, su conclusione di Morata nel primo tempo, dal salvataggio sulla linea di Djimsiti. Tra le note negative di giornata per i bianconeri anche l’infortunio muscolare di Chiesa, costretto ad uscire dal campo al 58′.
L’Atalanta non batteva la Juventus dal 2001, con uno score di 24 sconfitte e 8 pareggi nelle ultime 32 sfide in Serie A TIM. Il successo di oggi porta la formazione di Gasperini a +2 su quella di Pirlo e a 2 di distanza da quella di Pioli, che arriverà al Gewiss Stadium proprio all’ultima giornata.
IL MILAN SUPERA IL GENOA 2 – 1
Il Milan supera 2 – 1 il Genoa conquistando tre punti fondamentali per la corsa alla Champions. I rossoneri, privi di Ibrahimovic squalificato, sono passati in vantaggio con un sinistro di controbalzo di Rebic al 13′. Prima del riposo gli ospiti hanno pareggiato con un colpo di testa di Destro. Nella ripresa Rebic si divora il raddoppio, ma arriva la deviazione fortuita nella propria porta di Scamacca su angolo a riportare avanti la formazione di Pioli, che poi rischia nel finale su una doppia conclusione a Donnarumma battuto.
LA LAZIO BATTE IL BENEVENTO 5-3
La Lazio supera 5-3 il Benevento allo stadio Olimpico al termine di una partita ricca di emozioni. I padroni di casa vanno in vantaggio dopo 10 minuti grazie all’incursione di Correa che serve in area Immobile, nel contrasto con l’attaccante biancoceleste il difensore del Benevento Depaoli devia il pallone nella propria rete. Passano 10 minuti e la Lazio raddoppia con Ciro Immobile che supera Montipò dopo l’assist di Milinkovic-Savic. Al 37′ i gol di vantaggio della Lazio diventano 3: Correa si procura un calcio di rigore ed è lo stesso attaccante argentino a trasformarlo. Sul finire di primo tempo il Benevento accorcia le distanze grazie alla precisa conclusione di Marco Sau. Nella ripresa è ancora la Lazio a trovare la via del gol, con la conclusione di Correa deviata in rete dal tocco decisivo di Montipò. I biancocelesti hanno anche l’occasione per segnare il quinto gol, ma la conslusione di Immobile su calcio di rigore è respinta da Montipò. Il Benevento non si arrende e accorcia el distanze, prima con il rigore di Viola al 63′, poi con il colpo di testa di Glik che all’85’ porta il risultato sul 4-3. Nel finale la Lazio chiude la contesa grazie alla rete del definitivo 5-3 ad opera di Immobile al minuto 96.