Calcio camminato: Uisp presenta prima edizione Campionato nazionale

Si è tenuta a Bologna la presentazione nazionale del 1° Campionato nazionale di Calcio camminato che verrà organizzato dall’Uisp a Pesaro dal 21 al 24 giugno.

 

Obiettivo: trasmettere una nuova mentalità sportiva, in cui la prestazione atletica non sia necessaria per la buona riuscita del gioco.
Come intercettare persone che una volta “appese le scarpette” al chiodo decidevano di non praticare più attività fisica? Come convincere chi invece l’attività fisica voleva praticarla, stando in compagnia e senza rischiare di farsi male? Semplice: con il Calcio camminato.
Al Campionato nazionale di calcio camminato parteciperanno le vincitrici delle selezioni che si sono tenute in undici città: Milano, Reggio Calabria, Bologna, Bolzano, Cagliari, Enna, Fermo, Perugia, Pordenone, Torino e Verona. A queste si aggiungerà una squadra di dirigenti nazionali Uisp. In totale 12 squadre che scenderanno in campo con formazioni composte da 6 calciatori e giocheranno partite di due tempi, ciascuno di 20 minuti.

“La Uisp si impegna ad offrire sport fuori dai canoni delle discipline codificate, con una grande apertura alle novità – ha detto Vincenzo Manco, presidente nazionale Uisp – Una delle tante iniziative legate al 70° anniversario della nascita dell’Uisp è quella del calcio camminato, in virtù del principio di far muovere più persone possibili, per una cultura del benessere. Non dimentichiamo che lo sport è un diritto di cittadinanza, con il quale è possibile contrastare l’emarginazione e la solitudine”.
Dunque uno sport adatto anche a chi non è più giovane e ha problemi di mobilità, con il quale è possibile divertirsi in amicizia mentre ci si prende cura della propria salute.
Nato in Inghilterra come walking football nel 2011, l’Uisp lo ha lanciato in Italia a partire dal 2016 come Calcio camminato.

“I dati statistici sui livelli di sedentarietà sono preoccupanti – spiega Alessandro Baldi, responsabile nazionale Calcio Uisp – per questo cerchiamo in ogni modo di garantire lo sport per tutti, ai giovani come agli anziani. Vogliamo che lo sport sia a disposizione di tutti nonostante i limiti imposti dall’età. Per questo motivo le squadre di calcio camminato sono composte da Over 50 con due fuori quota di  minimo 45 anni”.