I nerazzurri superano lo Spezia a San Siro 3 – 0 nella seconda giornata di Serie A TIM.
La squadra di Inzaghi ha bissato il successo di Lecce e si porta a 6 punti in classifica. L’Inter parte subito forte e chiude in vantaggio il primo tempo grazie al siluro dal limite di Lautaro Martinez di sinistro al 35′, su preciso assist di Lukaku. Lo stesso centravanti belga, poco dopo, colpisce di testa la traversa su cross di Bastoni dalla sinistra. Ad inizio ripresa Calhanoglu mette al sicuro il risultato per i suoi, infilando una palla vagante in area di precisione a fil di palo. Per il centrocampista turco la rete vale il bis all’esordio casalingo, dopo quella realizzata nella scorsa stagione alla prima a San Siro contro il Genoa. Sul 2 – 0 Inzaghi dà il via alla girandola dei cambi e sostituisce la coppia d’attacco titolare con Correa e Dzeko, che all’82’ confezionano il 3 – 0 con la firma dell’argentino.
CAPOLAVORO DI BERARDI
Domenico Berardi, dopo quella sul contratto che lo lega a vita al Sassuolo, mette la propria firma anche sulla vittoria di questa sera contro il Lecce. Il numero 10 neroverde decide la partita con una splendida conclusione al volo di sinistro al 40′, calciando di prima dal limite una respinta di testa di Baschirotto. Per i ragazzi di Dionisi arriva il successo casalingo che mancava dal 10 aprile, per la formazione di Baroni arriva la seconda sconfitta di fila in A, ma anche gli applausi del proprio pubblico a fine gara, a testimonianza di un impegno apprezzato dai tanti tifosi giallorossi accorsi al Mapei.
Dopo una prima giornata senza pareggi la Serie A TIM apre il secondo turno con due segni X, entrambi senza reti. Finiscono infatti 0 – 0 le sfide tra Torino e Lazio e tra Udinese e Salernitana.
La partita tra la formazione di Juric e quella di Sarri finisce rispecchiando l’equilibrio visto in campo, con gli ospiti più vicini alla rete nella ripresa (bravo Milinkovic-Savic) e i padroni di casa a fare la partita nel primo tempo, senza però impensierire Provedel.
Alla Dacia Arena gara complicata, per i friulani, dall’espulsione di Perez nel recupero del primo tempo. I ragazzi di Nicola non hanno saputo sfruttare la superiorità numerica nel corso della ripresa pareggiando, considerando la scorsa stagione, la terza gara di fila in trasferta (record del club in A).