Gravina ha annunciato un programma di incontri sulle riforme di sistema, con convocazione dell’Assemblea per la modifica dello Statuto l’11 marzo: “È il primo atto ufficiale dell’avvio di un progetto di riforma del calcio italiano”. Nominati i nuovi componenti della CoViSoc con Panzironi presidente…
La reintroduzione del contributo di solidarietà del 3% è una delle decisioni assunte in occasione della riunione odierna del Consiglio Federale, in cui il presidente Gabriele Gravina ha annunciato un programma di incontri sulle Licenze Nazionali (con voto a dicembre) e sulle riforme di sistema (con convocazione dell’Assemblea per la modifica dello Statuto l’11 marzo). Il Consiglio ha inoltre approvato la destinazione di 9,5 milioni di euro del Fondo federale per l’impiantistica sportiva e ha istituito un fondo per il recupero delle strutture sportive danneggiate dall’alluvione che ha colpito a inizio novembre la Toscana. Nominati anche i nuovi componenti della CoViSoC, con Germana Panzironi che presiederà l’organismo di vigilanza delle società sportive.
CONTRIBUTO DI SOLIDARIETA’. Con l’obiettivo di completare il sistema integrato di meccanismi di solidarietà trasversali ai diversi campionati, il Consiglio ha reintrodotto il cosiddetto ‘contributo di solidarietà del 3%’ quale remunerazione (solo in caso di cessioni definitive in ambito nazionale, per il periodo compreso tra i 10 e i 21 anni e non per gli anni di formazione all’estero) dei club italiani che investono nella formazione nell’educazione dei giovani calciatori.
“Questo contributo – ha sottolineato Gravina incontrando i giornalisti al termine del Consiglio – sarà applicato per tutti i trasferimenti di calciatori che avvengono nel mercato in Italia, a cominciare da quello di gennaio”.
È stato definitivamente adottato il nuovo Regolamento Agenti, che verrà sottoposto all’approvazione del CONI. Per l’entrata in vigore, si è condiviso di attendere la generale adozione da parte delle altre Federazioni.
ALLUVIONE IN TOSCANA. Gravina ha aperto i lavori relazionando il Consiglio sulla visita che ha effettuato lunedì scorso sui campi di Prato e Provincia, danneggiati dall’alluvione di inizio mese, e ha rinnovato la volontà di istituire un fondo destinato al recupero di queste strutture sportive per garantire alle società coinvolte una veloce ripartenza. Sull’esperienza di quanto già avvenuto in occasione dell’alluvione in Emilia Romagna, i contributi federali saranno gestiti dal Comitato Regionale Toscana, che è stato chiamato ad inviare in Federazione una relazione sui danni.
“Anche in questa drammatica vicenda – ha dichiarato il presidente federale – il mondo del calcio ha dimostrato grandissima vicinanza ad un territorio che ha subito un dramma, non solo economico ma in termini di vite umane. E’ la dimostrazione del fatto che c’è un calcio buono, che riesce a dare i giusti contributi in termini di solidarietà”.
RIFORME. Pur valutando positivamente le volontà espresse dalle singole componenti federali nelle ultime settimane sul tema delle riforme, il presidente federale ha comunque annunciato la volontà di convocare per il prossimo 11 marzo 2024 un’Assemblea straordinaria per la modifica dello Statuto con lo scopo di eliminare il cosiddetto ‘diritto d’intesa’.
“Abbiamo fissato un principio fondamentale – ha spiegato Gravina – che credo sia il cuore del Consiglio Federale di oggi: il primo atto ufficiale dell’avvio di un progetto di riforma del calcio italiano. Ho fatto ricorso alla mia prerogativa, quella di convocare un’Assemblea Generale il prossimo 11 marzo, per togliere l’intesa alle singole componenti, che è una sorta di blocco che in questo momento non permetteva la riforma del calcio italiano. Se entro quattro mesi le componenti – attraverso dei tavoli tecnici che organizzeremo a breve – riusciranno a trovare l’intesa ben venga, altrimenti sarà l’Assemblea Straordinaria, togliendo come auspico l’intesa, a procedere comunque ad una scelta strategica di riforma del calcio italiano”.
IMPIANTISTICA SPORTIVA. Su proposta del presidente federale, il Consiglio ha approvato la destinazione delle risorse del Fondo federale per l’impiantistica sportiva di 9,5 milioni di euro, in maniera così ripartita: Divisione Serie A Femminile Professionistica 2 milioni di euro (500 mila euro per miglioramenti infrastrutturali e 1,5 milioni per lo sviluppo del calcio femminile); Lega B 3 milioni di euro; Lega Pro 3 milioni di euro; Lega Nazionale Dilettanti 1,5 milioni di euro.
RIMODULAZIONE BUDGET 2023. Il Consiglio Federale ha approvato all’unanimità la prima rimodulazione del budget annuale 2023, resasi necessaria dall’aumento dei ricavi commerciali e sportivi che potrebbe portare al miglior risultato di esercizio in un anno senza vittorie al Campionato Mondiale o Europeo.
LICENZE NAZIONALI. Il presidente ha illustrato l’aggiornamento, frutto del lavoro degli uffici della FIGC e del confronto avvenuto nelle ultime riunioni con i presidenti delle componenti federali, del nuovo sistema delle Licenze Nazionali per l’iscrizione ai campionati professionistici 2024/2025, che sarà posto in votazione nella prossima riunione del Consiglio Federale di metà dicembre. L’obiettivo comune è anticipare alla prima metà di giugno la procedura di iscrizione e inserire una serie di indicatori di controllo finalizzati al contenimento e alla riduzione dell’indebitamento generale del sistema professionistico.
NOMINE DI COMPETENZA. Raccolte le candidature e preventivamente esaminate dalla Commissione Federale di Garanzia, al fine di verificare il rispetto dei requisiti di cui all’art.36 dello Statuto Federale, e verificata la sussistenza dei requisiti di base, nonché la specifica formazione, esperienza e competenza, il Consiglio ha approvato all’unanimità la composizione della CoViSoC: Panzironi – presidente; Fanizza, Galluzzo, Marini e Mezzacapo – componenti.
Si è proceduto, inoltre, a rinnovare gli organici delle Commissioni Licenze Uefa di 1° e 2° grado, la Commissione Federale Antidoping e la Commissione Medico-Scientifico Federale. Il Consiglio, infine, ha votato la nuova composizione della Commissione Premi (Sagrestani – presidente; Grigo – vice presidente; M. Cocconi, Duranti, Ieva, Michelli e Reali – componenti) e della Commissione Dirigenti e Collaboratori Sportivi (Valeri – presidente; Poli – vice presidente; Butti, Russo, Morrone, Paolucci, Serioli, Molinari e Barbiero – componenti).