Ci sarà da soffrire ma il return match di Champions tra il Porto e l’Inter, in programma questa sera alle 21 nell’Estadio do Dragao di Oporto, per i nerazzurri rappresenterà la chiave di svolta di una stagione con troppe contraddizioni e non molte certezze. In palio l’accesso ai quarti di finale e tra le migliori otto formazioni d’Europa. Si ripartirà da un non rassicurante 1 a 0 dell’andata, rete siglata quasi allo scadere da Romelu Lukaku.
Quattro i precedenti e tutti nel 2005 e sempre in Champions. Il primo in Portogallo il 23 febbraio terminò 1 a 1 con un goal del nerazzurro Martins al 24° ed il pari di Ricardo Costa al 62°. Tre settimane dopo il 15 marzo a San Siro una tripletta di Adriano, al 6°, al 65° e all’88° spalancò le porte dei quarti di finale alla squadra allora allenata da Roberto Mancini che subì il gol della bandiera al 71° firmato da Jorge Costa. Di fronte anche nel girone di qualificazione dell’edizione successiva. All’andata il 19 ottobre in terra lusitana fu 2 a 0 risultato finale a favore padroni di casa grazie ad un’autorete di Materazzi ed un gol di McCarthy al 35°. Il secondo confronto a San Siro il 1° novembre fu deciso da una doppietta di Julio Cruz (al 76° su rigore e all’83°) dopo l’iniziale gol di Hugo Almeida.
In campionato il Porto attualmente è secondo in classifica con cinquantasette punti all’attivo grazie a diciotto vittorie, tre pareggi e tre sconfitte con otto punti di distacco dalla capolista Benfica. Vera macchina da gol ne ha segnati cinquantacinque, 2,3 di media a partita, subendone solo diciassette. Dopo la sconfitta casalinga del 26 febbraio scorso con il Gil Vicente ha vinto le due successive gare di campionato nell’ordine con il Chaves e l’Estoril Praia.
I nerazzurri, anch’essi secondi in classifica ma con diciotto punti di distacco dalla capolista Napoli, hanno subito ben due sconfitte nelle ultime quattro uscite stagionali con buon’ultima quella fuori casa contro lo Spezia per 2 a 1 di venerdì scorso. Risultati questi che hanno messo sul tavolo degli imputati il tecnico Simone Inzaghi che dovrà confrontarsi con l’ex compagno di squadra nella Lazio Sergio Conceicao che ora siede sulla panchina dei portoghesi.
È confronto da tripla per i betting analyst di BetFlag che bancano sia l’1 che il 2 del novantesimo a 2,70 con l’X che è proposto sulla lavagna a 3,20 risultato questo utile per la formazione italiana per superare il turno. Per la bandiera delle scommesse è l’iraniano Mehdi Taremi attaccante del Porto il primo indiziato a marcare il primo o l’ultimo gol a 6,50 con a seguire Lautaro Martinez a 7,00, Romelu Lukaku a 7,25, Evanilson a 7,75, Edin Dzeko a 8,25 e poi via via tutti gli altri.