Matteo tiene sempre nel mirino il russo Rublev ed è in piena corsa per le ATP Finals di Torino. Nuovo primato personale per Jannik (15°) e per Lorenzo da Torino (25°) mentre perdono cinque posizioni Fognini (37°) e due Musetti (62°). Per Sinner da segnalare anche il decimo posto nella “Race to Turin”…
L’Italtennis mantiene tre giocatori fra i primi 30 e nove nei top 100 della classifica mondiale pubblicata stamane dall’ATP. Matteo Berrettini (entrato prepotentemente in top ten a novembre 2019: quarto azzurro nell’Era Open a riuscirci), primo italiano di sempre a raggiungere la finale a Wimbledon, mantiene saldamente l’ottava poltrona – best ranking eguagliato –-davanti a Roger Federer e con un distacco di 472 punti dal russo Andrey Rublev, settimo.
Best ranking, l’ennesimo, invece, per Jannik Sinner, che grazie al titolo conquistato a Washington (terzo trofeo ATP in carriera, il primo in un “500”) guadagna 9 posizione e va ad accomodarsi sulla poltrona numero 15. Primato personale anche per Lorenzo Sonego, che fa un altro passo avanti e sale al 25° posto.
Perdono cinque posizioni Fabio Fognini, questa settimana al 37° posto, e due Lorenzo Musetti, ora al numero 62. Stabile Gianluca Mager, 71° e best ranking eguagliato, mentre fa due passi indietro Marco Cecchinato (86°).
Posizioni invariate per Andreas Seppi (88°) e Stefano Travaglia (98°), con quest’ultimo che chiude la pattuglia degli italiani in top cento.
