Conferme per Matteo, sempre più vicino alle ATP Finals di Torino, e Jannik dopo il titolo bis a Sofia, guadagna due posti Lorenzo ora 21°. Risale Fognini (30°), stabile Musetti (n.61), in progresso anche Mager (71°), Cecchinato (78°), Travaglia (89°) e Seppi (93°), nono azzurro nei primi cento. Best ranking per Agamenone, Pellegrino e i Next Gen Cobolli e Zeppieri…
L’Italtennis chiude apre il mese di ottobre con tre giocatori fra i primi 21 (quattro in Top 30) e nove nei top 100 della classifica mondiale ATP. Matteo Berrettini (entrato prepotentemente in top ten a novembre 2019: quarto azzurro nell’Era Open a riuscirci), primo italiano di sempre a raggiungere la finale a Wimbledon, si conferma sulla settima poltrona, sempre a 642 punti da Rafa Nadal che ha chiuso il 2021 in anticipo, così come Dominic Thiem, ottavo dietro al romano.
Mantiene la 14esima posizione grazie al successo bis a Sofia Jannik Sinner, mentre con i quarti raggiunti a San Diego avanza di due gradini Lorenzo Sonego, al 21° posto, a ritoccare ancora il proprio best ranking, ad appena 39 punti da Reilly Opelka, alla casella numero 20.
Un passo avanti pure per Fabio Fognini (30°), è stabile Lorenzo Musetti al numero 61, mentre Gianluca Mager grazie ai quarti a Sofia recupera sette posizioni portandosi al 71° posto.
In progresso anche Marco Cecchinato (78°, +4), Stefano Travaglia, che con il titolo nel challenger rumeno di Sibiu sale otto posti ed è al numero 89, e Andreas Seppi (93°, +2), il nono azzurro in Top cento.
Da segnalare i best ranking per Franco Agamenone (226°, +8), Andrea Pellegrino (228°, +30) e i Next Gen Flavio Cobolli (243°, +14) e Giulio Zeppieri (244°, +1).