CLASSIFICA ATP: IL RIENTRANTE BERRETTINI STABILE COME SINNER, BALZO IN AVANTI PER MUSETTI

Matteo (10), pronto al ritorno in campo, e Jannik (12) restano saldamente nelle loro posizioni. Sale tre gradini Sonego (32) mentre ne scende uno Fognini (52). La finale del Challenger di Forlì fa scattare in avanti di 9 posizioni il vincitore Musetti (57) e regala il best ranking all’altro protagonista, Passaro (273)…

Matteo Berrettini e Jannik Sinner si confermano nelle rispettive posizioni rispetto alla classifica pubblicata due settimane fa (nei giorni del Roland Garros infatti non era stata aggiornata dall’ATP). Il 26enne romano resta così nell’ultimo gradino valevole per la top-10, conquistata per la prima volta a novembre 2019, a 150 punti di distanza da Felix Auger-Aliassime nono. Berrettini ha dovuto rinunciare anche allo Slam parigino ma l’attesa è finita perché questa settimana avverrà il suo rientro in campo, sui prati di Stoccarda, dopo un’assenza di quasi tre mesi per un infortunio alla mano destra. Resta stabile in 12esima posizione anche Sinner, sfortunato protagonista al Roland Garros terminato in anticipo per lui in anticipo a causa di un infortunio nel corso del match di ottavi contro Andrej Rublev. Il 20enne di Sesto Pusteria si mantiene così non lontano dal best ranking al n. 9 ottenuto nel novembre scorso.

Si avvicina al rientro tra i migliori 30 del mondo Lorenzo Sonego, uscito di scena al terzo turno dello Slam francese, che sale tre gradini in classifica e si posiziona al n. 32. Fa un passo indietro, invece, Fabio Fognini che scende al n. 52 ma a soli 19 punti dal ritorno in top-50. Chi tra i giocatori italiani nei primi 100 del mondo ha fatto il balzo più grande questa settimana è Lorenzo Musetti. Il fresco vincitore del Challenger di Forlì è adesso seduto sul 57esimo gradino della classifica, recuperando così le 9 posizioni perse due settimane fa e riavvicinandosi al best ranking al n. 51 raggiunto lo scorso maggio.

Il primo portacolori fuori dalla top-100 è ancora Gianluca Mager (122), che perde quattro posizioni al pari di Stefano Travaglia (124). Fa quattro passi indietro anche Flavio Cobolli (157) mentre Andreas Seppi (141) ne compie sei a ritroso, a differenza di Franco Agamenone (148) che avanza di sette postazioni e scavalca Marco Cecchinato scivolato questa settimana al n. 160.

La recente finale del Challenger di Forlì dello scorso weekend non ha portato risultati solo al vincitore ma anche all’altro protagonista, Francesco Passaro, che non ha coronato la sua grande settimana sulla terra romagnola col successo finale (ricordiamo che era partito dalle qualificazioni) ottenendo però questa settimana il primo ingresso in carriera tra i migliori 200 giocatori del mondo. Il 21enne di Perugia è infatti balzato in avanti di 96 posizioni issandosi alla n. 273, suo nuovo best ranking. Al nuovo miglior risultato personale in classifica anche Andrea Pellegrino, che ha goduto questa settimana dei punti conquistati con la vittoria del Challenger di Vicenza (arrivata lo scorso 29 maggio) e si è posizionato per la prima volta in carriera al n. 187 facendo un salto in avanti di 34 gradini.