Con l’arrivo del mese mariano ed in prossimità della festa della Mamma, è la Madonna celeste della Clericus Cup a far riecheggiare la sua voce. Dolce, affettuosa è una preghiera corale quella effettuata dai calciatori del Mater Ecclesiae, squadra due volte campione nel Mondiale pontificio, promosso dal Centro Sportivo Italiano con il patrocinio dell’Ufficio Nazionale del tempo libero, turismo e sport della Cei, del Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita e del Pontificio Consiglio della Cultura del Vaticano, quest’anno sostenuto dai Cavalieri di Colombo.
Dal campo di allenamento un pensiero alle 16 squadre di seminaristi e sacerdoti del torneo, fermo per la pandemia universale, unito al desiderio di ritrovarsi in campo nel campionato ecclesiastico, quello guidato dal vicerettore del Pontificio Collegio Internazionale Maria Mater Ecclesiae, il brasiliano Padre Joao Petroski e dal formatore venezuelano padre Isidro Ramirez. Un saluto, una speranza arcobaleno declinata in tutte le lingue del mondo. “Andrà tutto bene”. E pensando a Papa Francesco, capitano di tutte le 16 squadre della Clericus Cup, i celesti mariani si schierano innanzi alla Vergine celeste. Sale in cielo il canto del Regina Coeli. Per tutti “Chiediamo l’aiuto della Beata Maria Vergine, Madre di Cristo, che è da noi chiamata anche Madre della Chiesa”.