A scorrere l’elenco iscritti all’ottava edizione di Eroica Montalcino, in programma domenica 26 maggio, è come un piccolo viaggio nel mondo della passione per la bicicletta che non conosce confini e limiti territoriali di alcun tipo. Riguardo la provenienza, infatti, oltre all’Italia a Eroica Montalcino 2024 sono iscritti ciclisti da ben 30 Paesi (in ordine di iscritti): Germania, Svizzera, Austria, Regno Unito, Paesi Bassi, Belgio, Francia, Repubblica Ceca, Stati Uniti, Spagna, Polonia, Canada, Ungheria, Croazia, SudAfrica, Australia, Lussemburgo, Finlandia, Danimarca, Giappone, Liechtestein, Nuova Zelanda, Lettonia, Portogallo, Slovacchia, Svezia, Slovenia, Emirati Arabi Uniti, Albania e Lituania.
Sui 2489 iscritti a oggi, d’oltralpe arrivano ben 631 ciclisti, vale a dire uno su quattro. I più numerosi sono tedeschi, ben 228, seguiti da svizzeri e austriaci, inglesi, olandesi, belgi e francesi. Curiosa anche la distribuzione domestica: tutte le regioni italiane sono rappresentate. I più numerosi sono toscani, seguiti da lombardi, emiliani e veneti. Sono ufficialmente iscritte 314 donne. Altro comando exel ed ecco che emerge la suddivisione per percorso. Si va dai 466 del percorso corto Brunello, ai 682 del percorso medio Crete Senesi. Parteciperanno alla Passeggiata di 27 chilometri poco più di 100 ciclisti: “Siamo molto felici di questa straordinaria partecipazione – commenta Franco Rossi, presidente dell’organizzazione – Eroica Montalcino continua la sua crescita numerica e conferma il suo carattere internazionale. Eroica racconta innanzitutto la bellezza del territorio e qui in Valdorcia tutti trovano paesaggi, colori e profumi straordinari. Noi di Eroica uniamo le maglie di lana, le biciclette vecchie, le strade bianche e i ristori come una volta. Così la magia è completa; un’autentica meraviglia”.
Omaggio al Tour de France
Sabato 25 maggio alle ore 10.00 al Teatro degli Astrusi si potranno ammirare: il Trofeo vinto da Gino Bartali al Tour de France del 1948 e il trofeo del Tour de France 2024. Sarà reso omaggio alla partenza dall’Italia del Tour de France 2024 attraverso i racconti delle imprese dei sette italiani vincitori della gara francese: Giancarlo Brocci, da buon padrone di casa, presenterà la figura e le vittorie di Ottavio Bottecchia, il primo italiano a vincere la corsa ideata da Henri Desgrange. Maurizio Bresci, del Museo Gino Bartali, racconterà le edizioni del 1938 e quella del 1948. Marco Pasquini racconterà le imprese di Fausto Coppi nel 1949 e 1952. Di Gastone Nencini, vincitore dell’edizione del 1960, parleranno i figli Giovanni ed Elisabetta. L’anno fantastico del 1965, con la vittoria di Felice Gimondi, sarà tratteggiato da Marco Pasquini. Mario Cionfoli farà rivivere l’epica conquista del Tour 1998 di Marco Pantani. Infine Marco Pasquini ricorderà l’ultimo Tour italiano, quello di Vincenzo Nibali.
Montalcino, una città in festa
Con Eroica, Montalcino veste da giorni i colori della festa. Tutto il centro storico è già trasformato in un enorme palcoscenico illuminato da lanterne fatte dalle maglie dei ciclisti di un tempo, è investito dalla musica, dai balli, dalle maglie di lana e dalle biciclette eroiche. Molte vetrine sono già caratterizzate Eroica. Nei prossimi giorni in piazza del Popolo sarà installata la barberia Proraso per il concorso “Barba & Baffi”, al Chiostro di Sant’Agostino si potranno registrare le biciclette nel Registro delle Bici Eroiche. Al villaggio si potrà partecipare alla campagna indetta dalla Fondazione Michele Scarponi, al Teatro degli Astrusi si potranno ammirare alcuni modelli rarissimi di biciclette Colnago e si avrà l’opportunità di entrare in contatto con Terra Eroica. Presso lo stand di Generali Italia si potranno seguire delle lezioni con nutrizionisti per la corretta e sana alimentazione. Da quest’anno Eroica Montalcino, tappa del “Giro d’Italia delle Cure Palliative Pediatriche”, rafforza il suo impegno per l’ambiente. Infatti, favorisce la raccolta differenziata, sostiene l’iniziativa “Adotta un chilometro” in partnership con Terre Cablate, propone il dorsale in tessuto riciclato realizzato da Roy Roger’s, aderisce alla campagna “UCI Climate Action Charter”. Eroica Montalcino 2024 sarà l’occasione per presentare lo studio tecnico, realizzato per il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, dei “Percorsi Ritrovati” che mettono in connessione i Parchi Nazionali e i Parchi Minerari d’Italia, attraverso il recupero delle strade rurali, delle strade bianche e della viabilità dimenticata, mettendo al centro la bicicletta d’epoca, emblema e simbolo di economia circolare. Infine, il MASE sarà presente con un corner in cui saranno installate due biciclette con le quali generare energia e favorire così la sensibilizzazione sui temi legati alla tutela dell’ambiente.
I cinque percorsi tra cui scegliere domenica
Il Percorso più lungo Eroico sviluppa 153 chilometri e da Montalcino interessa: Torrenieri, San Quirico d’Orcia, Bagno Vignoni, Pienza, Montisi, Trequanda, San Giovanni d’Asso, Buonconvento, Sant’Angelo Scalo, Sant’Angelo in Colle, Castelnuovo dell’Abate, Corrisponde al Percorso Permanente di Eroica Montalcino. Saranno ben dieci i tratti di strada bianca da affrontare per complessivi 75 chilometri ed oltre 3000 metri di dislivello. Il tratto più difficile: la salita di Castiglion del Bosco, la salita affrontata in passato anche dai corridori del Giro d’Italia. Partenza libera dalle ore 7.30 alle ore 8.00.
Il percorso medio Val d’Orcia sviluppa 96 chilometri; da Montalcino si pedala per Torrenieri, San Quirico d’Orcia, Lucignano d’Asso, Pieve a Salti, Buonconvento, Bibbiano, Castiglion del Bosco, S. Angelo in Colle, Castelnuovo dell’Abate, Montalcino. Saranno sette i tratti di strada bianca da superare per 63 chilometri complessivi e circa 1900 metri di dislivello. Anche questo percorso regalerà le gioie della salita di Castiglion del Bosco. Partenza libera dalle ore 7.30 alle ore 8.30.
Il percorso medio Crete Senesi da Montalcino porta i ciclisti ad attraversare Torrenieri, San Quirico d’Orcia, Lucignano d’Asso, Pieve a Salti, Buonconvento, Bibbiano, Castiglion del Bosco, Montalcino per un totale di 70 chilometri e 1300 metri di dislivello. Saranno cinque i tratti di strada bianca da mettere sotto le ruote per 46 chilometri complessivi. Partenza libera dalle ore 9.00 alle ore 9.30.
Il percorso del Brunello da Montalcino raggiunge S. Angelo in Colle e Castelnuovo dell’Abate pima di far ritorno a Montalcino dopo tre tratti di strada bianca e 900 metri di dislivello. La strada bianca complessiva misura 23 chilometri. Partenza libera dalle ore 9.00 alle ore 9.30.
La Passeggiata Eroica ha uno sviluppo complessivo di 27 chilometri con un tratto di strada bianca. Partenza libera dalle ore 9.00 alle ore 9.30.
Eroica Montalcino 2023 – foto Paolo Penni Martelli