Elisa Di Francisca annuncia lo stop alla carriera agonistica. La fiorettista jesina, in forza alle Fiamme Oro, che ha vinto due medaglie d’oro olimpiche ai Giochi di Londra 2012, l’argento olimpico individuale a Rio 2016 e ben 7 titoli mondiali e 13 medaglie d’oro continentali, ha reso pubblica la sua seconda gravidanza e, quindi, la scelta di “guardare Tokyo dalla tv”.
L’olimpionica, nei giorni scorsi, prima di rendere pubblica la gravidanza e la decisione sulla sua attività agonistica, aveva informato in maniera riservata sia il Presidente del CONI, Giovanni Malagò, che il Presidente della Federazione Italiana Scherma, Giorgio Scarso.
“Entrambi – ha confessato l’olimpionica di Londra 2012 – hanno avuto una reazione che me li ha fatti stimare ancora di più: mi hanno capita come donna, benché per loro io sia innanzitutto un’atleta e la possibilità di una medaglia in più in Giappone contasse molto per tutti e due. Avevo deciso di arrivare fino a Tokyo, con il rinvio dei Giochi, lo scorso marzo in pieno lockdown, ero caduta in una specie di oblio mentale. Ero divisa tra la voglia di fermarmi e la promessa che avevo fatto di continuare, con tutti i sacrifici che avrebbe comportato”.
“Con la scelta di Elisa Di Francisca si chiude un ciclo – commenta il Presidente della Federazione Italiana Scherma, Giorgio Scarso -. Elisa è stata per anni un’atleta di punta della nostra Nazionale e ha portato la scherma azzurra e l’Italia sui podi di tutto il Mondo. Ho grande rispetto per la sua scelta che la vede dare priorità al suo essere donna e madre rispetto all’essere atleta agonista. Ho anche molto apprezzato il suo stile: comunicare questa decisione in via riservata e in anticipo rispetto all’esposizione pubblica sia a me che al Presidente del CONI, attesta sia il rispetto istituzionale ma anche quel senso di “famiglia” che ha avvertito nei confronti della FederScherma.
Personalmente – continua Scarso – l’ho ringraziata, senza voler celare la sincera commozione, per tutto quello che ha dato alla scherma e allo sport, sia in pedana e sia in termini di riconoscibilità mediatica e promozione. Elisa è e rimarrà donna di scherma e soprattutto straordinaria risorsa quale testimonial dei valori sportivi”.
Il Presidente Malagò ha invece affidato a un post personale, sui profili Twitter e Instagram, il suo saluto alla campionessa olimpica. “Grazie di tutto e per tutto a nome dello sport italiano. A livello personale affetto e considerazione come prima, più di prima”.