A Cortina in tre giorni oltre 1.900 bambini dai 9 ai 12 anni provenienti da tutta Italia in gara nello Sci Alpino, Sci Nordico, Snowboard e poi ancora nelle divertenti prove del parallelo e speedtrack challenge. Il tutto condito da un’organizzazione di alto livello che, attingendo alle esperienze sul campo nei grandi eventi, ha permesso di svolgere al meglio quello che è considerato come l’appuntamento più atteso del mondo dello sci giovanile.
A fianco dei piccoli anche i campioni dello sci Kristan Ghedina e Max Blardone La località di Cortina, che aveva ospitato la IIa edizione del GranPremio Giovanissimi nel 1979, è stata da giovedì 23 a oggi sabato 25 marzo lo straordinario teatro della Finale Nazionale 45° GranPremio Giovanissimi Kinder Joy of Moving – Trofeo Silver®Care, ovvero, l’evento AMSI – Associazione Maestri Sci Italiani, che negli anni ha saputo ritagliarsi lo “status” quale manifestazione più importante del mondo dello sci giovanile.
Sì è iniziato giovedì 23 marzo con le gare dello Sci Alpino categorie M/F 2013 e M/F 2014, poi con la IIa edizione della Speed Track Challenge – Trofeo Kinder Joy of Moving, divertentissimo contest a squadre regionali in cui la velocità l’ha fatta da padrona, mentre al pomeriggio si è svolta la sentita Cerimonia di apertura. Venerdì 24 marzo è stata la giornata dello Snowboard (tutte categorie) e per l’attesissimo esordio dell’EA7 Emporio Armani – Gran Parallelo Giovanissimi, capace di suscitare grande coinvolgimento tra gli scritti, ovvero, i primi 3 classificati sci alpino (maschile e femminile) degli anni 2011/2012 delle Finali Regionali / Provinciali del GranPremio Giovanissimi Kinder Joy of Moving 2023.
Siamo giunti poi alla giornata conclusiva, quella di oggi sabato 25 marzo, con le gare dello Sci Nordico (tutte categorie) e dello Sci Alpino categorie M/F 2011 e M/F 2012, passando al pomeriggio allo spettacolo teatrale CleanUp, un’attività divertente ed educativa che ha trasmesso messaggi importanti legati alla salvaguardia dell’ambiente, fino alla Cerimonia di chiusura.
Ma oltre alla valenza sportiva e ai numeri che la Manifestazione riesce per sua natura a generare, sono stati infatti oltre 1.900 i bambini provenienti da tutte le Regioni d’Italia tra i 9 e 12 anni che hanno indossato il pettorale per prendere parte a una delle cinque “prove”, accompagnati da tantissimi entusiasti genitori, maestri e allenatori, prevale il principale obiettivo della manifestazione: essere un colorato banco di prova dove oltre alla competizione e alla voglia di vincere sono messi in campo i valori fondamentali, come l’impegno, il divertimento e la gioia della pratica sportiva. Senza nascondere il sogno, un giorno, per molti di questi bambini di emergere a livello internazionale come gli ambassador dell’Evento Kristian Ghedina e Max Blardone.