Sottoscrizione della convenzione tra il Comune di Novara, Fondazione De Agostini e alcune associazioni sportive novaresi, per la realizzazione di un progetto di rigenerazione urbana e sociale attraverso la gestione condivisa di spazi comuni…
Due aree pubbliche in via San Rocco e in via Serazzi, nel quartiere di Sant’Andrea, saranno completamente riqualificate per realizzare un nuovo campo da basket e spazi per allenamenti sportivi all’aperto, diventando così luoghi di aggregazione e inclusione sociale per gli abitanti del quartiere e della città.
Obiettivo del progetto: promuovere percorsi di “cittadinanza attiva” attraverso il coinvolgimento di organizzazioni ed enti associativi operanti nel territorio, in un’ottica di utilizzo e di gestione sociale e collaborativa delle aree in chiave sportiva.
Novara – È stata sottoscritta la convenzione tra il Comune di Novara, rappresentato dal Dirigente del Servizio Politiche Sociali, Politiche Giovanili e Pari Opportunità, Patrizia Spina e dal Dirigente del Servizio Ambiente Verde Pubblico Strade e Pubblica illuminazione, Walter Imperatore, Fondazione De Agostini, rappresentata dalla Presidente Chiara Boroli, e le associazioni di Novara: Comunità di Sant’Egidio-Piemonte-ONLUS, rappresentata dalla Presidente Daniela Sironi, ASD Novara Basket, rappresentata dal Presidente Finetti Ugo Fedele Federico, ASD Polisportiva San Giacomo, rappresentata dal Presidente Sergio Ferrarotti, Gymnasium Academy SSD, rappresentata da Andrea Sacchi, ASD Top Dance & Show, rappresentata dal Presidente Tiziana Napoli, finalizzata alla realizzazione del progetto “Sport per tutti a Sant’Andrea”.
Il progetto “Sport per tutti a Sant’Andrea”
“Sport per tutti a Sant’Andrea” intende promuovere lo sport come veicolo di benessere e inclusione, rendendo fruibili, attrezzati e vitali due spazi attualmente sottoutilizzati del quartiere, e organizzando attività sportive gratuite, dimostrative e interattive rivolte agli abitanti di Sant’Andrea ma anche alla cittadinanza in generale.
I lavori di riqualificazione riguardano due aree distinte del quartiere: il campo da basket di via San Rocco e l’area di via Serazzi, che sarà oggetto di un completo rifacimento e dotata di attrezzature sportive per l’allenamento all’aperto.
Gli spazi, attualmente in stato di parziale degrado, saranno messi a disposizione del progetto di rigenerazione urbana dall’Amministrazione Comunale, che parteciperà alla co-progettazione dei lavori in collaborazione con Fondazione De Agostini e sarà coinvolta nella programmazione delle attività e negli incontri di animazione sportiva promossi delle associazioni e dagli enti territoriali.
L’attuale campo da basket di via San Rocco sarà rimodernato e messo in sicurezza; verranno rifatti il fondo, i muretti laterali e la recinzione. Saranno sistemate le luci esterne, i canestri e le panchine circostanti per consentire agli spettatori di assistere alle partite. Saranno, altresì, rese disponibili due porte da calcetto amovibili.
L’area di via Serazzi sarà invece completamente riqualificata con una nuova pavimentazione e verrà allestita con attrezzi sportivi per l’allenamento all’aperto. L’attuale panchina, che corre lungo tutto il perimetro per far sì che lo spazio possa essere goduto nel miglior modo possibile, verrà resa utilizzabile.
L’area, che sarà decorata da uno street artist, potrà essere fruita per allenamenti, individuali o di gruppo, di calistenica o di parkour o semplicemente dagli amanti dello sport all’aria aperta per un training outdoor.
Fondazione De Agostini si farà carico di tutte le spese e gli oneri necessari alla ristrutturazione e all’allestimento delle due aree.
A completamento dei lavori di riqualificazione, gli spazi saranno presi in carico dall’Amministrazione Comunale che ne garantirà la manutenzione ordinaria e straordinaria.
Il ruolo delle associazioni
ASD Novara Basket, ASD Polisportiva San Giacomo, Gymnasium Academy SSD, ASD Top Dance & Show, in qualità di partner del progetto, si impegnano ad attuare nei nuovi spazi attività di carattere sportivo e sociale, promuovendo un’ampia sinergia tra i diversi attori e coinvolgendo i loro iscritti, le famiglie e tutti i bambini e ragazzi del quartiere. Per un periodo di cinque anni avranno la possibilità di usare a titolo gratuito, per alcuni dei propri corsi, le aree sportive per un monte ore settimanale stabilito e organizzeranno gratuitamente attività ed eventi di promozione e avvicinamento allo sport, per facilitare l’accesso alla pratica sportiva da parte di soggetti che si trovano in situazione di fragilità e di bisogno, secondo un calendario e dei programmi che saranno concordati con il Comune e le altre associazioni coinvolte nel progetto.
Le attività che saranno messe in campo hanno l’obiettivo di promuovere lo sport come veicolo di benessere, di autonomia e di inclusione, per favorire il pieno sviluppo della persona e valorizzarne il potenziale di crescita. Le proposte saranno rivolte ai bambini e ai giovani della città e alle loro famiglie, ma anche al sistema territoriale che si occupa di educazione e cura dei ragazzi: servizi, scuola, associazioni, gruppi di genitori.
La Comunità di Sant’Egidio si impegna a promuovere il coinvolgimento della comunità locale al progetto, a integrazione delle proprie attività educative e ad arricchire il contenuto delle attività sportive previste con iniziative, anche non sportive, di valore e impatto sociale a beneficio della popolazione del quartiere di Sant’Andrea, con una attenzione particolare alle situazioni di fragilità.
Si impegna, inoltre, a collaborare con le associazioni sportive e/o altri soggetti individuati dalla Fondazione nell’individuazione dei bambini e delle bambine che potranno beneficiare di alcune Borse Sport per avvicinarli alla pratica sportiva.
La finalità sociale
La firma della convenzione tra i soggetti partner del progetto di rigenerazione urbana delle due aree sportive di Sant’Andrea rappresenta una tappa importante del percorso partecipativo che è stato attivato nei mesi scorsi, grazie a KCity – Rigenerazione urbana che, dopo una prima analisi dei bisogni del quartiere, ha organizzato incontri e tavoli di lavoro con le associazioni sportive e con gruppi amatoriali di sportivi per definire un quadro di interessi, necessità, prospettive e azioni da attuare. Come già avvenuto per la gestione partecipata del Giardino Boroli, anche per questo progetto l’obiettivo ultimo è quello di assicurare l’utilizzo sociale e la vitalità degli spazi pubblici del quartiere di Sant’Andrea, favorendone, in particolar modo, l’accesso alle categorie più fragili. L’animazione delle aree sarà garantita dalla collaborazione stabile di una rete di associazioni sportive, da singoli cittadini e cittadine, che si impegneranno per valorizzare questi spazi di pubblico interesse e attivare forme di cittadinanza attiva nella cura e gestione delle aree.
I partner si impegneranno ad operare secondo una logica di sussidiarietà e sostenibilità, trasparenza e sicurezza, reciproca responsabilità, tolleranza e inclusività, gestione collaborativa attraverso la co-progettazione delle attività, proprio in funzione del coinvolgimento degli abitanti del quartiere e della comunità per lo svolgimento di attività sportive rivolte alle diverse fasce di residenti: bambini, giovani, famiglie e anche anziani.
Su questi principi poggia la partnership che è stata stipulata tra l’Amministrazione Comunale di Novara, la Fondazione De Agostini e il privato sociale per creare polarità attrattiva attorno alle due nuove aree sportive che nasceranno, finalizzate a diventare luogo di incontro e di socializzazione, non solo per il quartiere di Sant’Andrea e i suoi abitanti, ma più in generale per tutta la città di Novara.
Le dichiarazioni dei partner
Alessandro Canelli, sindaco di Novara, ha commentato: “Lo sport che aggrega e non lo fa soltanto da un punto di vista delle attività, ma con un forte risvolto di tipo sociale: il progetto “Sport per tutti”, infatti, rappresenta un percorso virtuoso, un modello che abbiamo avuto modo di applicare e verificare in altre zone della città, finalizzato ad una stretta collaborazione tra enti, istituzioni ed associazioni che si uniscono per la realizzazione di un progetto di rigenerazione urbana. Anche a Sant’Andrea e in via Serazzi verrà dunque realizzato uno spazio di aggregazione ed inclusione sociale per i giovani del quartiere e della città. Un ringraziamento alla Fondazione De Agostini da cui nasce il progetto e a tutte le associazioni che, a vario titolo, opereranno per far crescere la nostra comunità”.
Chiara Boroli, Presidente di Fondazione De Agostini, ha dichiarato: “Siamo molto soddisfatti di essere giunti alla sottoscrizione di questa convenzione che segna l’inizio di una nuova collaborazione con associazioni ed enti sportivi novaresi insieme ai quali abbiamo condiviso obiettivi e finalità del progetto “Sport per tutti a Sant’Andrea”. Per Fondazione De Agostini questa iniziativa rientra nell’ambito di un più ampio intervento di riqualificazione delle periferie della città di Novara che ci ha visto al fianco del Comune già da tempo, prima con la realizzazione del Giardino Marco Adolfo Boroli e ora con il recupero di queste due aree adibite allo sport. Desidero ringraziare tutti i partner per la disponibilità e l’entusiasmo con cui hanno partecipato agli incontri nel corso di questi mesi e sono certa che le iniziative e gli eventi che organizzeranno nei nuovi spazi diverranno occasioni importanti per restituire ai ragazzi della città momenti di svago, di benessere e di socializzazione tanto urgenti e importanti soprattutto in questo periodo”.
Ugo Finetti, Presidente di ASD Novara Basket ha commentato: “Novara Basket ha accolto con entusiasmo la proposta di intervenire come partner di questo importante progetto sportivo e sociale nel quartiere di Sant’Andrea. L’idea ci è piaciuta molto e ringraziamo la Fondazione De Agostini per averci coinvolto fin dall’inizio e averci permesso di partecipare anche alla fase progettuale e creativa dell’intervento sull’area.
Nei prossimi mesi organizzeremo nell’area delle lezioni di Basket, Minibasket e attività motoria per bambini e ragazzi del quartiere ed inoltre faremo del campo la sede di allenamenti, gare, eventi e tornei. Confidiamo che la nuova area sportiva diventi un importante punto di aggregazione per tutti gli appassionati novaresi di pallacanestro e sia l’occasione per bambini e ragazzi per praticare dello sport sano all’aria aperta ed in un ambiente protetto ed educativo”.
Sergio Ferrarotti, Presidente di ASD Polisportiva San Giacomo ha dichiarato: “Lo sport a Sant’Andrea offre un’importantissima occasione di aggregazione, condivisione, scambio, benessere e socialità. Noi siamo orgogliosi di poter contribuire a questo bellissimo progetto portando uno sport che raggruppa la voglia di collaborare, superare i propri limiti, scoprirsi e conoscere i propri compagni di squadra, superando ostacoli e barriere, soprattutto quelle culturali.
Il baskin è uno sport di squadra, giocato da disabili e normodotati insieme. Il termine “baskin” è l’unione di “basket” e “inclusivo”. Ha una caratteristica unica: non è l’atleta che si deve adattare alla disciplina, ma è la disciplina che si adatta alle capacità dell’atleta, consentendo a tutti di trovare il proprio spazio di espressione e la propria area di miglioramento.
Chiunque lo desideri potrà trovare un ruolo e rendersi protagonista in questo gioco: sia che voglia entrare in squadra come atleta, sia che preferisca stare a bordo campo aiutando e sostenendo i compagni. Chi potrà giocare? Tutti: bambini, uomini e donne, giovani e meno giovani, abili o diversamente abili. Ognuno avrà la possibilità di mettere in campo la propria abilità a servizio degli altri, scoprendo la bellezza dell’essere diversi ma uniti dal comune desiderio di mettersi in gioco.
Assieme capiremo ancora una volta che la disabilità non è un mondo a parte ma è parte del nostro mondo e questo non ci deve spaventare, anzi, ci deve spronare a dare il meglio di noi mettendolo a disposizione degli altri”.
Luca Cojutti, Direttore Tecnico di Gymnasium Academy SSD, ha commentato: “Per noi sport non è solo attività fisica ad alto livello, ma anche attività fisica per tutti, insieme a tutti. Provi, ti impegni, impari dall’altro e l’altro impara da te, ti diverti. Noi ti insegniamo la tecnica e tu la applichi.
Grazie alla Fondazione De Agostini e al Comune di Novara che, mettendo a disposizione ed allestendo l’area di via Serazzi, favoriscono obiettivi di svago estremamente costruttivo per i giovani e per tutta la comunità”.
Tiziana Napoli, Presidente di A.S.D. Top Dance & Show ha dichiarato: “Non posso che esternare il nostro grande entusiasmo nel sostenere un progetto come questo: chi si occupa di sport e di arte ha a cuore le persone ed il loro benessere, concetti che rappresentano il principio cardine di questa operazione. In qualità di presidente di Top Dance and Show e di consigliere comunale della nostra città, sono lieta di dare anche il mio personale contributo affinché questo sia il primo concreto passo verso una politica di rigenerazione urbana, ma soprattutto umana”.
Daniela Sironi, Presidente della Comunità di Sant’Egidio Piemonte, ha dichiarato: “Sport per tutti a Sant’Andrea è un progetto che aiuta a crescere insieme, spazi ritrovati per uscire dalla solitudine e dall’isolamento di questi anni di pandemia, un ponte tra centro e periferia. Le persone al centro!”.