Si è svolta alla Camera dei Deputati la conferenza stampa di presentazione della tappa romana di “Obiettivo Tricolore”, la grande staffetta ideata da Alex Zanardi e da Obiettivo3 partita lo scorso 4 luglio e affiancata quest’anno dal tour della Disabili No Limits, la onlus fondata 10 anni fa dall’atleta paralimpica e deputata Giusy Versace per raccogliere fondi da destinare all’acquisto di protesi e ausili utili a persone con disabilità per avvicinarli alla pratica sportiva.
Domani, venerdì 16 luglio, la grande staffetta raggiungerà la Capitale, dove l’arrivo degli staffettisti è atteso alle ore 11 al Centro di Preparazione Paralimpica Tre Fontane di Roma.
Qui, grazie alla collaborazione con diverse Federazioni e associazioni, la Versace allestirà campi prova per l’atletica leggera, il badminton, il basket in carrozzina e la scherma in carrozzina e dove sarà inoltre possibile provare i mezzi usati nel paraciclismo (handbike, biciclette e tricicli) e prendere lezioni di tiro con l’arco.
“Sono felice di aver organizzato questa conferenza stampa alla Camera perché lo sport va tutelato e garantito sempre e, a maggior ragione, lo sport paralimpico che unisce, include e trasferisce energia positiva, oltre che fornire preziosi strumenti educativi. Obiettivo Tricolore è un’importante pedalata lungo l’Italia che lancia un forte messaggio di inclusione e speranza. Con la mia onlus allestiremo dei villaggi sportivi che possano servire come vetrina promozionale capace di avvicinare e incuriosire nuove persone con disabilità, oltre ovviamente ad accogliere gli staffettisti” – così Giusy Versace in apertura di conferenza.
“Tutte le strade portano a Roma e domani anche Obiettivo Tricolore arriva nella Capitale. Siamo molto soddisfatti di come stia procedendo la staffetta, perché stiamo raccogliendo entusiasmo ed energia positiva lungo tutto il percorso. Gli atleti stanno coinvolgendo moltissimo i loro territori di riferimento e ad ogni passaggio è una grande festa.” queste le parole di Barbara Manni, responsabile marketing e comunicazione di Obiettivo3.
Per il direttore tecnico di Obiettivo3 Pierino Dainese: “Il messaggio di questa staffetta sta già arrivando a destinazione, perché in moltissimi ci stanno già contattando per chiedere di entrare a far parte di Obiettivo3. Speriamo che un giorno Alex possa dirci ‘Avete fatto un buon lavoro’”.
Sono intervenuti in conferenza anche i tre atleti che domani mattina porteranno il testimone da Ladispoli a Roma, Diego Gastaldi, Laura Roccasalva Firenze e Diego Bazzani.
“In Italia ci sono più di 2000 persone affette da lesioni midollari e spesso mi chiedo dove siano e cosa stiano facendo. Io voglio essere un esempio per queste persone perché Obiettivo3 mi ha aiutato ad uscire dal mio isolamento, a sentirmi un atleta migliore e un uomo migliore, e vorrei che questa scintilla scattasse anche in loro” – così Diego Gastaldi, 37 anni di Velletri, tra i miglior italiani nell’atletica paralimpica, con quattro record nazionali e due medaglie agli europei nella categoria T53.
Laura Roccasalva Firenze, 30 anni, studentessa universitaria e paraciclista affetta da sclerosi multipla: “Ho deciso di entrare a far parte di Obiettivo 3 per superare le mie difficoltà e reagire alla mia malattia. Domani anch’io consegnerò un testimone di speranza”.
Diego Bazzani, 25 anni, paraciclista di Ciriè (To): “Io sono affetto da paralisi parziale causata da ascesso cerebrale all’età di 8 anni e lo sport mi aiuta a non sentirmi disabile, a sentirmi parte di un gruppo con cui condivido un percorso comune”.
In conferenza stampa era presente anche Marco Accorsi, vice presidente di PMG Italia spa Società Benefit, azienda impegnata nell’adattamento di veicoli per trasporto di persone con disabilità, da tempo accanto alle iniziative della Disabili No Limits e che ha fornito i mezzi personalizzati al seguito della staffetta: “Il nostro lavoro è quello di favorire l’inclusione e per noi è una grande soddisfazione far parte di questo importante progetto”. PMG Italia.
Molti sono anche gli amici e atleti che domani saranno presenti al Tre Fontane. Da Annalisa Minetti, la cantante vincitrice del festival di Sanremo nel 1998 e poi diventata atleta paralimpica di grande successo portacolori del gruppo sportivo Fiamme Azzurre (oro ai Mondiale 2013 e bronzo ai Giochi di Londra 2021), allo schermidore due volte campione del mondo Paolo Pizzo, l’olimpionico di triathlon Daniel Fontana, l’atleta delle Fiamme Azzurre nel pentathlon Gloria Tocchi, il mezzofondista paralimpico azzurro Claudio De Vivo e gli schermidori paralimpici Pietro Miele, Edoardo Giordan e Marco Cima (entrambi in partenza per i Giochi di Tokyo). Quest’ultimo, Cima, ha ricevuto qualche anno fa proprio dalla Disabili No Limits una sedia per la scherma con cui continua ad allenarsi e competere. Infine, ha confermato la sua presenza anche l’atleta paralimpico Francesco Comandè che nel 2011 ottenne dalla onlus della Versace una protesi da corsa con cui ha iniziato la sua attività agonistica.
Preziosa è stata quindi la collaborazione con le diverse Federazioni e associazioni del territorio che si sono mostrate subito disponibili, come il Cip Lazio che sarà rappresentato dal vice presidente Giuseppe Andreana e dall’atleta paralimpico Matteo Cavagnini già capitano della Nazionale di basket in carrozzina; la Fispes presente con il vice allenatore della Nazionale di rugby Roberto Condito e il tecnico della scuola paratletica Alessia Zappi; la Federazione Italiana Badminton rappresentata dal Colonnello in servizio del Ruolo d’Onore dell’Esercito e atleta del Gruppo Sportivo Paralimpico della Difesa Roberto Punzo (13 presenze in maglia azzurra e primo atleta italiano nella storia del ParaBadminton classificato dalla Badminton World Federation) assieme all’allenatore del Gruppo Sportivo Giovanile Fiamme Oro Vanda Chiara Luciana Tonelli; l’Accademia d’Armi Musumeci Greco 1878 per la scherma; il Santa Lucia Roma Basket in Carrozzina rappresentata dal suo presidente Giulio Sanna Alì.
Il tour della Disabili No Limits è reso possibile anche grazie alla sensibilità di sponsor come la ditta Mondo che ha fornito i teli in Sportflex Super X utilizzati per l’atletica leggera e la Össur, la società islandese di bioingegneria, specializzata nella progettazione e realizzazione di protesi tecnologicamente avanzate.
All’evento sarà, inoltre, presente il tecnico ortopedico Roberto Pellegrini dell’officina ortopedica ITOP che mostrerà le caratteristiche tecniche di protesi e ausili a tecnologia avanzata e verrà accompagnato da un gruppo di ragazzi con disabilità, curiosi di provare nuove discipline sportive.
La tappa di Roma, rappresenta il terzo appuntamento del tour della Disabili No Limits, partito da Lecco il 4 luglio scorso e poi passato per Parma (8 luglio) e Bologna (11 luglio). L’ultima tappa è in programma a Catania, in Piazza Università domenica 25 luglio, traguardo finale anche di Obiettivo Tricolore.