Dopo 16 tornei di qualifica in giro per l’Italia, il meglio del basket 3vs3 ha dato spettacolo nel capoluogo siciliano: la squadra femminile di “Venice FDC” e la maschile “Roma 3vs3” difenderanno i colori dell’Italia nella finalissima di Brooklyn (16-20 ottobre)…
Palermo – Lo sport e lo spettacolo di Red Bull Half Court sono “scesi in campo” nel centro storico di Palermo: durante la giornata di sabato 27 luglio, la sfida tra i migliori streetballer italiani al Red Bull Half Court si è conclusa con il trionfo del team “Venice FDC” nella categoria femminile e del team “Roma 3vs3” in quella maschile.
Il torneo internazionale di basket 3vs3 più famoso del mondo ha visto fronteggiarsi, nell’arena allestita davanti al Teatro Politeama Garibaldi, 16 squadre maschili e 8 femminili, qualificate dai vari tornei locali, per conquistare il titolo italiano. L’evento di sabato è stato il culmine di un lungo e straordinario tour a tappe, che ha esordito a Napoli a metà giugno e ha poi toccato città quali Venezia, Roma, Bari, Napoli e Cagliari, regalando ovunque emozioni e grande show.
Fin dal primo pomeriggio il centro di Palermo ha iniziato ad animarsi attorno al “villaggio” del Red Bull Half Court. Alle 17.00 la prima “palla a due” ha dato inizio alle sfide sul court: tutte le squadre si sono affrontate senza risparmiarsi, con “fame” agonistica e offrendo un livello cestistico degno di nota.
Nella finalissima della categoria femminile ha trionfato il team “Venice FDC” che si è imposto con il risultato di 11-9 su Roma 3vs3 al termine di una gara combattutissima fino all’ultimo secondo. FDC con questa vittoria bissa quella dello scorso anno, quando si impose alle finali di Rimini e conquistò il pass per le finali internazionali che si svolsero a Belgrado.
Il tabellone maschile ha invece visto l’affermazione di “Roma 3vs3” su “Tigu Genova” con il risultato di 16-12. Una partita ben giocata dalle due squadre ma che ha visto Roma dominare anche grazie alle giocate di Dario Masciarelli, che è stato acclamato dal pubblico presente che chiedeva per lui il titolo di Mvp.
Una grande giornata di festa per gli amanti del basket e non solo, impreziosita da numerosi eventi collaterali: per l’intera giornata ha intrattenuto il pubblico Dj Yanez e Lorenzo Piccioli che ha fatto da speaker per tutto il giorno, a lui per le fasi finali si è aggiunto l’ex cestita e oggi youtuber Tommaso Marino. Prima delle fasi finali, nei due campi, si sono esibiti ballerini della breakdance della Warriors Dance Crew di Palermo, che hanno raccolto ammirazione e applausi dai tantissimi appassionati che hanno riempito la piazza antistante il Teatro Politeama.
Per la prima volta, le sfide della finale nazionale del Red Bull Half Court si sono giocate su una pavimentazione sportiva attenta all’ambiente, realizzata in gomma riciclata da Pneumatici Fuori Uso, installata grazie Ecopneus, società senza fini di lucro che si occupa del riciclo degli pneumatici Fuori Uso e della promozione degli impieghi della gomma riciclata.
Un campo da gioco modulare innovativo che protegge le articolazioni e riduce l’affaticamento muscolare dei giocatori, garantendo una migliore esperienza di gioco.
Ora l’attesa si sposta tutta sulla finale internazionale che si terrà a New York, dal 16 al 20 ottobre, presso il Brooklyn Bridge Park, uno dei luoghi più iconici della “Grande Mela”, dove Serbia ed Egitto metteranno in palio rispettivamente il titolo maschile e femminile conquistato nel 2023 a Belgrado. L’Italia proverà a “riportare a casa” il trofeo a due anni di distanza dalla vittoria nel tabellone uomini ottenuta contro il Giappone sull’incredibile court installato in Egitto, a pochi passi dalle Piramidi di Giza.
Giunto al quarto anno consecutivo, il Red Bull Half Court si conferma un appuntamento sportivo senza paragoni, capace di regalare al pubblico una giornata di grande spettacolo ed entusiasmo.
L’evento è stato patrocinato dal Comune di Palermo e avrà anche un importante risvolto sociale: Red Bull sosterrà, in collaborazione con il Comune di Palermo, la ristrutturazione di un campo sportivo polivalente, nel quartiere palermitano dell’Albergheria. Un lascito concreto per lo sport e l’aggregazione giovanile nella comunità.