TORINO – Il cartello “lavori in corso” è finalmente stato rimosso: la Torino City Marathon è pronta per essere vissuta. Domenica 6 novembre 2022, alle 9:00, partirà la 42,195 km, dieci minuti dopo la Torino City Run, la 10 km competitiva e non. Saranno in totale più di 2.500 i runner che animeranno le due competizioni: oltre 1.000 sulla distanza regina, 1.500 su quella più corta su due percorsi veloci e lineari che partiranno ed arriveranno in Piazza Castello, nel cuore della città.
Un numero che premia il lavoro e l’impegno di Team Marathon S.S.D., Torino Road Runners A.S.D. e Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro, il nuovo comitato organizzatore dell’evento, impegnati da mesi per riuscire a consegnare alla città di Torino e ai suoi maratoneti una gara di alto livello, ideale per centrare il proprio personal best e che ha anche un’importante ricaduta sociale, sostenendo le attività di ricerca e cura del cancro dell’Istituto di Candiolo – IRCCS.
TOP RUNNER – Tra gli uomini l’italiano Giuseppe Gerratana (C.S. Aeronautica) più volte maglia azzurra in pista e che ha esordito in maratona quest’anno a Stoccolma terminando in 2:18’33”. L’azzurro dovrà vedersela con il favorito numero uno alla vittoria della Torino City Marathon, l’etiope Habtamu Asefa Wakeyo, che vanta un personal best di 2:08’28” (Dubai, 2013) e che ha scelto la 42 km di Torino per rilanciare una carriera di alto livello, e con i keniani Tatiyia Karbolo, tesserato Purosangue, con un primato personale di 2:22’12” segnato alla Treviso Marathon quest’anno e Denis Mugendi Kiura (Run2gether), terzo lo scorso anno alla maratona di Palermo e con diverse esperienze internazionali sulla distanza. Ancora della sfida il keniano Simon Kamau Njeru (Run2gether), che, vincitore nel 2022 delle 42 km di Treviso e Sacile, torna a Torino dopo aver conquistato l’argento nell’edizione 2018. A chiudere i favoriti al podio è il polacco Adam Glogowski, nazionale ai Mondiali di mezza maratona nel 2020 e con un primato personale su questa distanza di 1:05’27”.
In gara, anche il paratleta marocchino Hicham Hanyn, che ha difeso i colori della sua nazione ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020.
In campo femminile, occhi puntati sulla keniana Dorine Jerop Murkomen (Run2gether), che arriverà a Torino con due obiettivi molto precisi: la vittoria e un nuovo primato personale ora fermo a 2:37’50” stabilito a Nantes nel 2016.
DA TUTTO IL MONDO – Sono ben diciotto i Paesi rappresentati nella Torino City Marathon 2022, che conferma così il suo fascino anche all’estero, e non solo europeo. Oltre all’Italia sono infatti presenti Francia, Gran Bretagna, Irlanda, Lituania, Polonia, Romania, Spagna e Svizzera, ma anche Argentina, Brasile, Etiopia, Filippine, Kenya, Iran, Marocco, Perù e la vicina San Marino.
ISCRIZIONI – Sarà ancora possibile iscriversi alla Torino City Marathon e alla Torino City Run venerdì 4 (dalle 14:30 alle 19:00), sabato 5 novembre (dalle 10:00 alle 19:00) e domenica 6 novembre (dalle 7:30 alle 8:30) presso il Torino City Marathon Village a Palazzo Carignano, con ingresso su Piazza Carlo Alberto.