Cominciamo ad avvicinarci a Inter-Juventus: al Meazza sarà parata di stelle, anche in panchina, con la partita a scacchi tra Simone Inzaghi e Max Allegri…
Il destino (e la bravura) li hanno messi spesso e volentieri uno contro l`altro negli ultimi anni: Simone Inzaghi e Max Allegri torneranno da affrontarsi domenica sera alle 20.45 per la tredicesima volta in Serie A TIM, la diciannovesima considerando tutte le competizioni.
Bomber d`area di rigore con 187 presenze e 43 gol in Serie A il primo, fantasista di provincia con 101 presenze e 19 gol in A il secondo, sul campo si sono solo sfiorati: Inzaghi ha debuttato in Serie A con il Piacenza il 13 settembre del 1998, mentre Allegri ha fatto segnare l`ultima presenza nel massimo campionato l`8 febbraio 1998 con la maglia del Napoli.
Se in campionato Massimiliano Allegri è l’allenatore che ha battuto più volte Simone Inzaghi con un bilancio di otto vittorie, due pareggi e due sconfitte, le cose cambiano nelle statistiche generali con 9 vittorie per l`attuale tecnico della Juventus a sei, e solo tre pareggi a completare il bilancio.
Il primo scontro tra i due è datato 20 aprile 2016. Il tecnico piacentino siede sulla panchina della Lazio da tre settimane, ad interim, dopo l`esonero di Stefano Pioli. Inzaghi ha già fatto bene con la primavera biancoceleste vincendo due Coppe Italia una Supercoppa Italiana e Claudio Lotito gli offre l`opportunità di allenare i grandi. La fiducia viene ripagata: vince 3-0 a Palermo e 2-0 in casa con l`Empoli, poi arriva il primo vero esame, allo Stadium, contro i bianconeri ad un passo dal 32° scudetto. Allegri vince 3-0 grazie a Mandzukic e alla doppietta di Dybala e la Juventus conquista matematicamente il quinto scudetto di fila vincendo a Firenze nella settimana successiva.
Simone Inzaghi, che chiude in ottava posizione, viene richiamato anche l`estate seguente, dopo l`ingaggio lampo di Marcelo Bielsa, e questa volta può cominciare la stagione dall`inizio. Allegri, però, gli è ancora indigesto e lo batte altre due volte in campionato e anche in finale di Coppa Italia. La rivincita arriva l`estate successiva con la prima vittoria del tecnico piacentino, a Roma, nella finale di Supercoppa Italiana, decisa al 93` da Murgia, bissata dalla vittoria in campionato a Torino.
Il primo pareggio è invece datato 24 ottobre 2021. Simone Inzaghi è passato all`Inter, mentre Massimiliano Allegri è tornato alla Juventus dopo le stagioni con Sarri e Pirlo: Dzeko porta in vantaggio i neroazzurri a inizio partita, Dybala li riacciuffa su rigore a un minuto dalla fine. Da qui le cose cambiano e l`allenatore livornese riesce a vincere solo due volte (nelle due sfide di campionato dell`anno scorso), nelle successive otto partite, ottenendo due pareggi e perdendo quattro volte, comprese le finali di Supercoppa e Coppa Italia Frecciarossa.
1-1 nell`ultima, sfida, quella della gara di andata il 26 novembre, griffata Vlahovic e Lautaro; ultima vittoria di Inzaghi il 26 aprile dell`anno scorso nella semifinale di ritorno di Coppa Italia Frecciarossa (1-0, Di Marco) dopo il pareggio dell`andata, mentre l`ultima vittoria di Allegri risale a un mese prima, 0-1 in campionato con rete di Kostic.
Entrambi gli allenatori giocheranno anche per provare a migliorare le statistiche personali contro gli avversari di giornata: l’Inter è la squadra contro cui Massimiliano Allegri ha perso più partite in Serie A TIM: 8 sconfitte, 10 vittorie e 8 pareggi, mentre la Juventus è la bestia nera di Simone Inzaghi, sempre in Serie A TIM: 10 sconfitte, a fronte di 3 vittorie e 3 pareggi.
A San Siro le due squadre si affronteranno a specchio, con il 3-5-2, marchio di fabbrica di entrambi gli allenatori: Simone Inzaghi ha cominciato con il 4-3-3 ai tempi della Lazio con Felipe Anderson, Immobile e Keita Balde (o Lulic) in attacco per poi passare alla difesa a tre, schierando spesso un 3-5-1-1 con Luis Alberto alle spalle di Immobile, poi diventato 3-5-2 puro, confermato anche all’Inter.
Max Allegri, invece, si è presentato con il 4-3-1-2 con Cossu trequartista ai tempi di Cagliari, confermandolo anche nella stagione dello scudetto del Milan con Seedorf, Robinho o Boateng alle spalle delle due punte. Poi due stagioni e mezzo, sempre in rossonero, col 4-3-3 prima di scoprire la difesa a tre alla Juventus, con la creazione della granitica `BBC` con Baragli, Bonucci e Chiellini, alternata a una difesa a quattro, soprattutto a cavallo degli ultimi tempi del suo primo ciclo torinese e nel primo periodo seguente al suo ritorno.
Quella di domenica sarà la 295ª panchina in Serie A TIM per Simone Inzaghi, la 98ª in campionato alla guida dell`Inter, mentre Max Allegri, che contro il Lecce ha raggiunto le 300 vittorie in Serie A TIM dopo aver superato le 400 panchine totali con la Juventus, punterà a diventare il primo allenatore nella storia della Serie A a girone unico a tagliare il traguardo dei 1000 punti: il tecnico dei bianconeri attualmente è a 998 avendo superato i 996 di Luciano Spalletti. Allegri ha nel mirino anche Nereo Rocco (302), secondo nella classifica degli allenatori con più vittorie di sempre, mentre al momento è ancora lontano Giovanni Trapattoni che guida con 352 vittorie.
