Sampdoria – Roma – I giallorossi non approfittano del pareggio tra Lazio e Atalanta per riavvicinare la zona Champions, ma anzi scivolano in classifica, complice la vittoria del Cagliari.
Terzo pareggio consecutivo, considerata anche l’Europa League, per la squadra di Fonseca che continua a perdere pezzi. Dopo soli 6′ infortunio per Cristante, poi al 41′ fuori anche Kalinic. Così straordinari obbligati per Dzeko, costretto a giocare con la mascherina, ovviamente non in ottime condizioni.
Punto prezioso per ripartire per Ranieri che ha preso in mano una Samp ultima in classifica.
La Roma si presenta a Marassi senza Under, Pellegrini, Mkhitaryan e Diawara. Dzeko in panchina. In attacco c’è Kalinic, con Kluivert a destra, Florenzi alto a sinistra e Zaniolo versione trequartista.
Ranieri risponde con il classico 4-4-2 e la coppia Quagliarella-Gabbiadini in attacco.
Dopo soli 6’ Cristante deve già alzare bandiera bianca per un problema muscolare all’inguine.
I centrocampisti sono finiti: entra Pastore in un ruolo non suo.
I tiri verso la porta nei primi 45’ si contano sulle dita di una mano: due per la Samp, uno per la Roma, nessuno nello specchio. Nel finale di primo tempo Kalinic si fa male al ginocchio per uno scontro di gioco, tocca a Dzeko.
Nella ripresa la Roma prova a dare una scossa al match, anche se la manovra è ancora troppo lenta e la Samp è chiusa con dieci uomini dietro la palla. Con il passare dei minuti comunque i giallorossi riescono a prendere campo, grazie alle belle giocate di Veretout, il migliore in campo dei suoi.
La prima vera occasione del match la crea la Sampdoria, con una botta dalla distanza di Depaoli alzata sulla traversa da Pau Lopez. Al 75′ Nuno Campos si gioca la carta Perotti, dopo quasi due mesi, che entra al posto di Florenzi.
La Roma trova la prima conclusione in porta al 79′ con un destro a giro debole di Dzeko, che finisce tra le braccia di Audero. La Samp gioca di contropiede.
All’83’ Pastore ci prova dal limite e la palla non esce di molto. All’86’ Kluivert si prende il secondo giallo per un intervento su Murru e lascia la Roma in dieci.
Due minuti dopo Pau Lopez si prende la scena salvando il risultato su una botta da distanza ravvicinata di Bonazzoli. La Samp prova il colpaccio nel finale ma non ci riesce.
La Roma torna da Marassi con un punto, le aspettative erano altre, ma ad u certo punto il risultato poteva essere più doloroso.
Claudio Andò