Dopo uno lungo stop di tre settimane il campionato di Serie A ritorna in campo e lo fa tra sabato 19 e lunedì 21 con la ventesima giornata cioè la prima del girone di ritorno.
Il campionato ci aveva lasciato con le polemiche sull’uso del VAR e ricomincia con lo stessa problematica sollevata dall’enturage milanista dopo la gara di mercoledi di Supercoppa.
Apre la giornata Roma-Torino (sabato 19 gennaio, ore 15.00) – che dopo la vittoria in Coppa Italia sull’Entella, la Roma di Eusebio Di Francesco è chiamata alla vittoria anche in campionato contro un Torino, invece, che vuole dimenticare la sconfitta interna di Coppa Italia contro la Fiorentina.
La prima partita della Serie A nel 2019 metterà di fronte il miglior attacco casalingo, 24 centri, alla seconda difesa esterna meno battuta, 8 reti con i granata ancora imbattuti in trasferta in questa stagione. Sempre sabato 19 gennaio alle ore 18.00 si affronteranno Udinese-Parma con la squadra di Nicola che vuole andare a caccia di punti salvezza che troverà quella di D’Aversa che intende confermarsi nella linea di galleggiamento a metà classifica, facendo pure un pensierino all’Europa che dista appena cinque punti. Chiude il sabato calcistico lo scontro del Meazza tra Inter-Sassuolo con inizio alle ore 20:30 con l’Inter di Spalletti, galvanizzata dal secco 6-2 inflitto al Benevento in Coppa Italia che prova a ripartire come aveva chiuso il 2018 cioè vincendo, come accaduto contro Napoli ed Empoli negli ultimi 180 minuti dell’anno solare. Di fronte avrà un Sassuolo che ha vinto una sola partita nelle ultime otto giocate in campionato e vuole dimenticare gli ultimi tre stop consecutivi.
La domenica calcistica apre con il lunch match che vede confrontarsi il Frosinone e Atalanta. E poi chi, come il Frosinone, cerca punti salvezza per allontanarsi dalla penultima posizione e chi, come l’Atalanta alla ricerca di un piazzamento europeo, oggi distante due punti. Sono soltanto tre i precedenti tra le due squadre, con due vittorie dell’Atalanta e un pareggio.
Due sono le gare nel classico orario domenicale delle 15,00 è cioe Fiorentina-Sampdoria all’Artemio Franchi si confronteranno due squadre che bussano alle porte dell’Europa: la Samp è a meno uno dal sesto posto e i viola ameno quattro. Chiesa e compagni vanno a caccia di un successo interno che manca dal 16 dicembre (3-1 all’Empoli), mentre i blucerchiati hanno portato a casa i tre punti in formato trasferta proprio contro l’Empoli, il 22 dicembre (2-4).
L’altro match delle 15,00 è il derby con vista sulla salvezza tra SPAL-Bologna. La squadra di Semplici è quintultimo, a più quattro proprio sulla squadra di Filippo Inzaghi che oggi occupa la scomoda posizione tra il trittico retrocessione. Si affrontano due squadre con difficoltà in zona gol ed entrambe le squadre sperano nel fattore P: come Petagna, capocannoniere della SPAL con 6 reti (primato personale in A) e il bolognese Poli, in rete due volte a dicembre contro Sampdoria ed Empoli.
L’aperitivo domenicale si può gustare in Sardegna dove alle 18,00 si affrontano Cagliari-Empoli.Altra sfida salvezza, con il Cagliari a più sette sulla zona salvezza, è l’Empoli a tre lunghezze di vantaggio sul terzultimo posto. La Sardegna è un tabù per i toscani, mai vittoriosi in A sul campo del Cagliari. Completa la domenica il big match della giornata del San Paolo delle 20,30 tra Napoli e Lazio, con la rincorsa alla vetta della squadra di Carlo Ancelotti contro la voglia di rilancio in area Champions di Immobile e compagni. Dopo le fatiche delle supercoppa la ventesima giornata si conclude lunedì 21 con la gara tra Genoa-Milan delle ore 15:00 fissata su disposizione dell’osservatorio delle manifestazione sportive del ministero dell’interno in considerazione degli scontri prima della gara tra Inter e Napoli conclusi tragicamente.
Sul campo si troveranno di fronte due squadre che registrano un saldo positivo rispetto alla scorsa stagione. Potrebbe essere una partita per baby: Patrick Cutrone del Milan (tre gol ed un assist) e Christian Kouamé del Genoa (tre reti e altrettanti assist) sono infatti due dei tre giocatori più giovani, insieme a Justin Kluivert, ad aver sia segnato che fornito almeno un assist in questo campionato. Alle 20,30 si concluderà questa ventesima giornata con il testacoda dell’Allianz Stadium tra Juventus-Chievo Verona.
A guardare i numeri, il pronostico sembrerebbe quasi scontato, ma la squadra clivense è però una delle due squadre ad aver segnato due reti nella stessa partita a Chiellini e compagni, come successo nella partita inaugurale di campionato nello scorso agosto. C’è poi una particolarità che delinea il solco tra le due formazioni: nel corso di questa Serie A, che il Chievo e Cristiano Ronaldo hanno segnato lo stesso numero di gol (14) qualcosa vorrà pur dire.
Ciuff…e…Tino