Entrati da pochi giorni nel nuovo anno, gli appassionati iniziano a sognare le emozioni che caratterizzeranno gli appuntamenti della stagione Eroica, in Italia e nel mondo con un calendario che cresce e conquista sempre più ciclisti. Alla base del successo, i valori che hanno reso L’Eroica famosa in tutto il mondo: “la bellezza della fatica e il gusto per l’impresa”.
Valori che affondano le proprie radici nelle gesta dei grandi campioni di ciclismo. Non a caso, il primo appuntamento in calendario è fissato per sabato 20 gennaio al velodromo Vigorelli di Milano, con gli iscritti al Ciclo Club Eroica che avranno la possibilità di pedalare sulla pista in passato scenario di grandi imprese.
Inoltre quest’anno il calendario Eroica è caratterizzato da un paio di appuntamenti inediti e molto suggestivi.
Una prima curiosità riguarda proprio la composizione del calendario: ne parla Nicola Rosin presidente di Eroica. Innanzitutto, il programma degli eventi propone in modo equilibrato di appuntamenti con eventi NOVA e CLASSIC: “Sì, puntiamo molto sul format NOVA Eroica insieme a quello CLASSIC perché ci consente di coinvolgere nei nostri eventi anche le biciclette moderne e performanti – spiega Nicola Rosin – Eroica si propone quale stile di vita ed in questo modo la nostra offerta è complessiva e globale con appuntamenti che coinvolgono ormai quasi tutti i continenti”.
Fermo restando l’enorme successo de L’Eroica, da più parti si afferma che questo in Italia sarà l’anno dell’esplosione del fenomeno gravel. Eroica propone diversi appuntamenti: Prosecco Hills, Buonconvento e Gran Sasso: “Sì la bicicletta gravel è un fenomeno in continua crescita per diversi motivi ed Eroica diventa uno dei momenti nei quali incontrarsi e condividere le più forti emozioni che, spesso, solo la bicicletta sa regalare. Tanto più in territori magnifici come quelli individuati da Eroica”.
Quest’anno il primo appuntamento è riservato ai soci del Ciclo Club Eroica e riscopre un luogo sacro per gli appassionati; il velodromo Vigorelli: “Come sottolinea sempre Giancarlo Brocci <il Ciclo Club Eroica è un circolo di bella gente che condivide momenti speciali, che guarda alla vita con serenità>. Nel 2024 iniziamo il viaggio dal velodromo Vigorelli perché un bel pezzo di storia del ciclismo è stato scritto proprio su quella pista e siamo felicissimi di proporre quello scenario ai soci del CCE. Sarà un bellissimo momento a pedali, tra storia, racconti e suggestioni che si concluderà all’Eroica Caffè Milano per sottolineare quanto la bicicletta sia sempre più al centro del nostro vivere quotidiano”.
Subito dopo, sabato 10 febbraio, la novità di Eroica Cuba, una destinazione davvero particolare. Come si è arrivati a Cuba? “Cuba è l’occasione per aggiungere ulteriori elementi culturali alla proposta Eroica. Contribuiremo a dare spazio e visibilità ad una terra e ad un popolo straordinario. Registriamo una risposta interessante per un appuntamento che può diventare strategico anche per altre offerte che arrivano da tutto il mondo”.
Poi Sud Africa, altra bellissima suggestione: “Eroica South Africa, con i suoi due eventi, NOVA e CLASSIC, è uno degli appuntamenti tra i più suggestivi del nostro calendario – aggiunge Nicola Rosin -. Pedalare sugli sterrati di terra rossa è una esperienza davvero unica. L’evento è volutamente a partecipazione limitata ma di grande qualità; chi vi partecipa si sente davvero protagonista”.
Ad aprile il primo appuntamento in Italia con le colline del Prosecco e la stagione europea con l’intermezzo del Giappone che festeggia il decennale: “NOVA Eroica Prosecco Hills ormai è consolidato come un appuntamento di riferimento nel panorama gravel europeo. Noi di Eroica siamo felici di aver dato una interpretazione unica a questo trend di grande successo. Percorsi ad alto contenuto scenico con passaggi in mezzo le vigne delle meravigliose colline del prosecco di Conegliano e Valdobbiadene. Il format prevede anche dei tratti cronometrati per permettere ai più performanti di sfidarsi. Eroica Japan è stato il primo evento Eroica a varcare i confini nazionali e nel 2024 festeggia la decima edizione. C’è un’organizzazione completamente rinnovata e la premessa per un grande successo di partecipazione”.
Poi, in rapida successione, un viaggio magnifico fra Valkenburg, Germania, Dolomiti e Svizzera: “Eroica è chiamata ad offrire opportunità in tutta Europa – prosegue Rosin – Valkenburg è al centro di un movimento mondiale, Germania è il momento nel quale Eroica offre omaggio alla nostra comunità più numerosa, Dolomiti e la Svizzera portano le nostre biciclette sulle montagne per riscoprire i valori del ciclismo di un tempo ma anche per offrire la montagna a chi piace pedalare in scenari straordinari con le biciclette gravel. Sono momenti bellissimi sempre più condivisi”.
Infine L’Eroica, l’unica con la Elle e apostrofo, preceduta di poco dalla California: “Sì, la California è l’appuntamento in fortissima crescita e sviluppo: si propone al pubblico d’oltre oceano e va alle radici del mondo gravel. Ma lì ci sono anche tantissimi appassionati della bicicletta classica, molti restauratori e profondi conoscitori del ciclismo del secolo scorso. Siamo molto orgogliosi degli eventi in California. Gaiole in Chianti è il fulcro attorno al quale ruota tutto il mondo Eroica e non sono da meno gli appuntamenti di Montalcino e Buonconvento. Possiamo dire che i tre eventi in Toscana rappresentano, nel loro insieme, un modello straordinario di sviluppo e di gran successo territoriale. In provincia di Siena batte forte il cuore di Eroica, in Italia e nel mondo”, conclude Nicola Rosin.
L’Eroica 2023 – foto Paolo Penni Martelli