L’Eroica 2024, da 52 Paesi per vivere la “bellezza della fatica e il gusto dell’impresa”. A Gaiole si parleranno tutte le lingue del mondo

Scorrere l’elenco degli iscritti a L’Eroica 2024, come sempre, si rivela un viaggio magnifico nella passione per il ciclismo e nella bellezza della vita a pedali che non conosce confini di alcun tipo. Tra sabato 5 e domenica 6 ottobre a pedalare lungo le strade bianche della provincia di Siena, che dal Chianti portano in Val d’Orcia e nelle Crete Senesi per tornare a quella Gaiole dove tutto ha avuto origine, saranno circa 9000 ciclisti da ben cinquantadue Paesi: In ordine di numero di iscritti: Italia, Germania, Svizzera, Regno Unito, Francia, Austria, Polonia, Stati Uniti, Belgio, Paesi Bassi, Repubblica Ceca, Spagna, Canada, Ungheria, Australia, Inghilterra, Svezia, Brasile, Lussemburgo, Irlanda, Slovenia, Danimarca, Romania, Norvegia, Monaco, Gracia, Emirati Arabi Uniti, Finlandia, Malta, Portogallo, Croazia, Estonia, San Marino, Serbia, Russia, Messico, Scozia, Bulgaria, Nuova Zelanda, Isole Cayman, Uruguay, Galles, Liechtenstein, Slovacchia, Swaziland, Giappone, Albania, Sudafrica, Lettonia, Lituania, Panama, Qatar.

Pedalando a L’Eroica il piccolo Marco Polo che abita in ciascuno di noi avrà dunque l’occasione per abbracciare tantissima gente in arrivo davvero da ogni angolo del mondo, nessun continente escluso. Poco più delle metà sono italiani, di ogni provincia ma più di 1500 sono i tedeschi al via, quasi 400 dalla Svizzera, 300 gli inglesi e quasi 200 gli statunitensi. Poi, tutti gli altri Paesi.

Il dito scorre l’elenco degli iscritti e si ferma su alcune curiosità: il più giovane tra gli uomini, in questo caso i ragazzi, è Giorgio, da Roma, iscritto al percorso più corto, la Passeggiata nella Valle del Chianti; scopriremo insieme a chi. Il più giovane straniero è Jan, e viene dalla città di Tulce, in Polonia. La più giovane italiana iscritta è Ludovica, quattordicenne di Siena, evidentemente conosce così bene le strade bianche da volerle finalmente pedalare. Tra le iscritte dall’estero salta subito agli occhi una tredicenne in arrivo da Londra. Poi, la colonna del nome parla di Anna, leggendo il cognome è evidente l’origine italiana. Rovesciando l’elenco iscritti, iniziando così dal meno giovane, di sicuro un applauso fortissimo se lo merita Emilio, 84enne che arriva da Firenze. Da Strasburgo arriva il meno giovane straniero, l’82 enne Louis. Tra le donne la meno giovane italiana iscritta è Luciana di Milano, la straniera Petra, da Francoforte.

Mano alla calcolatrice e viene fuori che L’Eroica diventa sempre più meta per vivere la Toscana come un bel viaggio in Italia da oltre confine. Infatti il 42% degli iscritti viene dall’estero, il 13% sono donne, tradotto in numero: quasi 1200.
Un’informazione utilissima a chi lavorerà ai ristori, all’assistenza meccanica e medica: sabato 5 ottobre saranno poco meno della metà i ciclisti che pedaleranno i percorsi più lunghi, per l’esattezza il 46%. Dunque domenica 6 ottobre, sui percorsi più corti, un po’ più.

Nell’attesa del week end eroico, Gaiole in Chianti si fa ancora più bella del solito; si preparano i parcheggi, le aree di sosta, il villaggio eroico, le strutture per ospitare le tantissime iniziative in programma.

Anche la TV in questi giorni sta scrivendo un palinsesto da sogno; domenica 6 ottobre la RAI trasmetterà le immagini indiretta de L’Eroica prima su RAI 3, dalle ore 9.00 alle ore 9.40, poi su RaiSport, dalle ore 9.40 alle ore 12.00. Ma questo è un anno speciale per la RAI che, proprio la domenica de L’Eroica, festeggia i 100 anni dalla prima trasmissione radiofonica. Dunque a Gaiole in Chianti ci saranno gli inviati di Radio 1 e Isoradio.
Per chi non potrà essere a Gaiole in Chianti, dunque, occhi e orecchio alle reti RAI per un’edizione, che si annuncia da nuovo record.

L’Eroica 2023 – foto Paolo Penni Martelli