Dal 1997 L’Eroica, nata da un’idea di Giancarlo Brocci, è un esempio di valorizzazione del patrimonio ambientale, di stile di vita sostenibile e di ciclismo pulito. Un mondo dove ognuno fa l’eroico a modo suo: l’importante è dimostrare che ci si può sacrificare col sorriso per una passione sana.
L’Eroica è un modello di sviluppo, di economia circolare: si corre con biciclette vecchie che raccontano e testimoniano, ognuna storie spesso antiche. I ciclisti indossano maglie di lana, appartenute al nonno, allo zio o al papà e pedalano nello scenario magnifico della provincia di Siena con le sue strade bianche, sulle quali ognuno, con le ruote della bicicletta, scrive i suoi versi d’amore per il ciclismo.
L’Eroica è nata, infatti, per riproporre quel ciclismo che fece scrivere un bel po’ di storia e tanta letteratura italiana con l’intento di ricercare le radici autentiche di uno sport con una grande anima popolare.
Domani, sabato 5 ottobre, da Gaiole in Chianti saranno al via circa 4000 ciclisti divisi nei due percorsi più impegnativi, tra il Chianti e la Val d’Orcia. Gli altri 5000 aspetteranno fino a domenica per pedalare lungo uno dei tre percorsi che disegnano in vario modo lo splendido territorio del Chianti: “Gaiole in Chianti resta ombelico, il primo week end di ottobre – dichiara Giancarlo Brocci, ideatore de L’Eroica -, un impegno già preso a priori da un sacco di gente bella che non vede l’ora di ritrovarsi, di ripetere il rito, di migliorarsi di un bel quid l’esistenza sapendo che molta altra gente da tanta parte di mondo verrà a questa Olimpiade del sorriso, della passione, del rispetto, dei buoni sentimenti, di chi è capace di commuoversi, di chi un mondo migliore lo vorrebbe tutto ma intanto se ne costruisce uno suo, neanche tanto piccolo, su cui sa di poter contare. E questa volta, domenica 6 ottobre, festeggeremo con la RAI nostra partner i 100 anni della prima trasmissione radio. Più che una coincidenza astrale pare, per L’Eroica, un Oscar, meritato, alla carriera”.
A spiegare il successo de L’Eroica prova anche Franco Rossi, presidente di Eroica Italia ssd: “L’Eroica è soprattutto la felicità e la gioia nel ritrovare i tanti sorrisi della gente. E’ un evento unico che rappresenta il valore non solo sportivo del ciclismo ma di un territorio che racchiude 17 comuni che rappresentano Terra Eroica. L’Eroica piace perché propone uno stile di vita caratterizzato dallo sport inteso come salute e rappresenta la bellezza della fatica e il gusto per l’impresa. Per noi è importante mantenere intatto lo spirito, la passione e il rispetto per il ciclismo di altri tempi. Ci impegniamo a preservare l’autenticità di Eroica attraverso la cura dei dettagli (bici d’epoca, abbigliamento d’epoca e così via). Una magia resa possibile grazie al sostegno di una grande squadra di collaboratori che condivide il valore e lo spirito di Eroica che Giancarlo Brocci ci ha trasmesso negli anni”.
Gli orari della corsa
Sabato 5 ottobre
Km 209: dalle ore 4.30 alle ore 5.00 per biciclette costruite prima del 1930
Km 209: dalle ore 5.00 alle ore 6.00
Km 135: dalle ore 6.00 alle ore 7.00
Domenica 6 ottobre
Km 106: dalle ore 7.00 alle ore 7.30
Km 81: dalle ore 8.00 alle ore 9.30
Km 46: dalle ore 8.00 alle ore 9.30
Percorso lungo “L’Eroica” di km 209
Questo è il mitico percorso eroico che dal 1997 emoziona tutto il mondo che si è costruito attorno a L’Eroica. Da Gaiole in Chianti si arriva fino alla Val d’Arbia, ricalcando le strade del percorso 132 km, poi sale verso Montalcino passando per Castiglion del Bosco attraverso la salita santificata dall’arrivo del Giro d’Italia del 2010. Si riprende fiato grazie al ristoro che quest’anno si trova nel centro della “capitale del Brunello”, fino a ritornare a Buonconvento attraverso Pieve a Salti. Luoghi questi che molti conoscono grazie a Nova Eroica ed Eroica Montalcino. Nella seconda parte il percorso punta verso Asciano, Monte Sante Marie, Castelnuovo Berardenga, Radda. Con 3.891 mt di dislivello, 15 tratti di strade bianche per un totale di 115 km e 5 fantastici ristori, L’Eroica è un’esperienza di ciclismo mistico. I ristori si trovano a Monteroni d’Arbia, Montalcino, Buonconvento, Asciano e Castelnuovo Berardenga. Quando un partecipante a L’Eroica riesce a vedere illuminate nella notte le prime case di Gaiole in Chianti, scendendo da San Donato e Vertine, può incominciare ad assaporare l’emozione di potersi definire “vero eroico”!
Percorso medio “Crete Senesi” di km 132
La partenza è all’alba, il passaggio da Brolio avviene nel chiaroscuro illuminato dalle fiaccole a olio. Il sole sorge mentre si cominciano a intravedere le torri di Siena all’orizzonte. Il percorso ha 7 tratti sterrati per complessivi 58 km ed oltre 2.000 mt di dislivello. I ristori saranno 4 partendo da quello di Radi, per arrivare a quello di Buonconvento, seguito dal ristoro di Asciano e quindi quello di Castelnuovo Berardenga. La Val d’Arbia e le Crete di Asciano, lo spauracchio del Monte Sante Marie, il rientro in Chianti.