Assegnata alla Federazione Italiana OCR la V edizione della manifestazione di corse a ostacoli. Sarà un Europeo per tutti: sulle stesse distanze spazio ad appassionati e amatori. Prossimamente online l’apertura delle iscrizioni su ocreuropeanchampionships.org
Ora è ufficiale: si terrà in Italia la V edizione degli OCR European Championships e sarà la Val di Fiemme in Trentino lo splendido scenario della massima competizione continentale di corse a ostacoli. Dall’11 al 14 giugno 2020 atleti da tutta Europa si incontreranno nel suggestivo territorio dolomitico dall’indiscussa vocazione sportiva, che sarà anche sede delle discipline nordiche alle Olimpiadi Invernali 2026, per sfidarsi alla conquista dei titoli assoluti ed Age Group nelle categorie Short, Standard e Team.
È stata la costante crescita del movimento a livello nazionale, che solo nel 2018 ha coinvolto oltre 45mila appassionati, a permettere all’Italia e alla FIOCR – Federazione Italiana OCR di ospitare l’edizione 2020 su assegnazione da parte della OCR World (Fédération Internationale de Sports d’Obstacles) e della OCR Europe (European Obstacle Sports Federation).
In solo cinque anni l’interesse suscitato da questa emergente disciplina, nata negli anni ’80 in Inghilterra e affermatasi dal 2010 tra USA ed Europa, ha permesso nel 2015 proprio nel nostro Paese la realizzazione del primo Campionato al mondo e nel 2016 l’istituzione della FIOCR. L’associazione riunisce ad oggi oltre 40 associazioni e società impegnate sul territorio con lo scopo di rappresentare, regolamentare e promuovere l’obstacle racing. Una sinergia sostenuta a livello internazionale anche dalla OCR Europe, di cui è membro fondatore, e dalla World OCR, finalizzata soprattutto a intraprendere un percorso per il riconoscimento ufficiale delle corse a ostacoli.
“Siamo davvero emozionati per questo importante obiettivo che condivideremo con la Val di Fiemme – ha dichiarato Mauro Leoni, presidente di FIOCR – e che nasce dall’impegno di una realtà non ancora riconosciuta dal CONI, ma che ha tutte le caratteristiche per esserlo. Saranno Campionati Europei per tutti, non solo aperti ai migliori obstacle runner qualificati nelle gare riconosciute dei rispettivi circuiti nazionali. Appassionati e curiosi potranno scendere in campo sulle stesse distanze, in batterie dedicate, attraverso un ingresso giornaliero o nella Open Race”.
L’OCR, tra le nuove tendenze sportive
L’OCR richiede una preparazione varia e completa. Alla corsa, su percorsi misti con dislivelli e lunghezze variabili, unisce il superamento di ostacoli naturali e artificiali con cui vengono messe alla prova agilità, equilibrio, forza, resistenza, sospensione. Oltre a muri di differenti altezze e inclinazioni da scavalcare, ad esempio, gli atleti si trovano a trasportare o trascinare pesi in corsa, percorrere funi o assi di equilibrio, superare tratti di tracciato a nuoto e ostacoli in sospensione, appendendosi a corde, bastoni, pioli e reti. Ai Campionati Europei ogni atleta correrà con un braccialetto: la rinuncia al superamento di un ostacolo, dopo infiniti tentativi a disposizione, ne comporterà il taglio. La classifica verrà stilata solo sulla base dei tempi di arrivo degli atleti dotati di braccialetto, nel rispetto del tempo massimo stabilito da regolamento.
La Val di Fiemme, tra natura e sport
La Val di Fiemme si estende fra le Dolomiti del Trentino ed è circondata dai parchi naturali di Paneveggio Pale di San Martino, con la riserva dei cervi, e del Monte Corno, con rare specie di volatili. Le sue guglie dolomitiche sono fra le più fotografate del mondo. Sentieri sinuosi si inoltrano fra i paesaggi del Latemar, il più antico dei gruppi delle Dolomiti, o del Corno Bianco, punto d’osservazione privilegiato per i tramonti più spettacolari. Altri conducono alle cime selvagge e ai laghetti alpini della Catena del Lagorai. È chiamata “La Valle dell’Armonia” per i trentamila ettari di foreste di abeti di risonanza con cui si realizzano le tavole armoniche di pianoforti e violini, apprezzate da Stradivari e oggi ricercate dai liutai di tutto il pianeta.
La vallata corre su due ruote, fra salite dolomitiche e escursioni in e-bike. Si pedala fra i tracciati “rosa” del Giro d’Italia, una ciclabile di 50 km, passi dolomitici e stradine forestali.
È recente la notizia che la Val di Fiemme sarà la sede delle Olimpiadi Milano Cortina 2026 per le gare di salto, combinata nordica e fondo. “Tutta la Val di Fiemme è entusiasta di ospitare i Giochi Olimpici Invernali del 2026 – ha commentato Giancarlo Cescatti, direttore dell’Azienda per il Turismo Val di Fiemme – è un sogno che diventa realtà, che ci vedrà impegnati nei prossimi anni per presentarci all’appuntamento dei 5 cerchi in grande spolvero. L’edizione dei Giochi in Val di Fiemme sarà indimenticabile. Ma per la valle di Fiemme ci sono anche importanti eventi internazionali nell’immediato futuro: i Campionati Europei 2020 di FIOCR sono una nuova sfida che cogliamo con passione ed eccitazione. Sarà un piacere mettere a disposizione di nuove discipline sportive come l’obstacle racing la competenza e professionalità che la Valle intera ha acquisito dopo aver ospitato tre edizioni dei mondiali e numerose competizioni di coppe del mondo di sci nordico”.
Questo prezioso riconoscimento premia una valle che ha ospitato tre Campionati del Mondo Fis di Sci Nordico (1991-2003-2013), centinaia di Coppe del Mondo di Sci Nordico, 13 edizioni del Tour De Ski, 46 edizioni della leggendaria Marcialonga, i Mondiali di Skiroll e per i giovani il Trofeo Skiri (ex Trofeo Topolino), la Winter Universiade Trentino Italy (2013), i Mondiali di Sci Nordico Jr e Under 23 (2014). Le sue strutture sportive sono fra le più qualificate al mondo, grazie allo Stadio del Fondo di Lago di Tesero, il Centro del Fondo dell’Altipiano di Lavazé e lo Stadio del Salto di Predazzo.