«Gli atleti medagliati azzurri alle Olimpiadi di Tokyo vengano in vacanza in Sicilia per ritemprarsi dalle fatiche post gara e godere, prima di riprendere l’attività agonistica, delle bellezze impareggiabili della nostra Isola. A offrire loro un soggiorno gratuito di una settimana sarà la Regione: scelgano la località che preferiscono tra le centinaia di incantevole fascino e millenaria storia che la Sicilia offre. Portino con loro anche la medaglia vinta, per una foto ricordo dal luogo di vacanza».
A rivolgere l’invito è il presidente della Regione Nello Musumeci. Proprio la Sicilia in questi ultimi mesi è stata la sede di preparazione di molte Federazioni sportive italiane e straniere.
«Vogliamo mettere a sistema – prosegue Musumeci – questo grande potenziale, sviluppando delle procedure che faciliteranno organicamente la scelta della nostra regione soprattutto nei lunghi mesi invernali. La presentazione delle procedure avverrà in occasione della Fiera del turismo sportivo che si terrà a Palermo a ottobre».
In particolare, si sono svolte in Sicilia (prima nelle acque di Trapani e poi a Marina di Ragusa) le preparazioni pre-olimpiche dell’equipaggio Tita-Banti, che ha vinto la medaglia d’oro nella classe Nacra 17 di vela (allenato dal palermitano Gabriele ‘Ganga’ Bruni, fratello di Francesco, timoniere di Luna Rossa, e anche lui impegnato più volte in Coppa America) e di quello inglese che si è classificato al secondo posto (allenato dall’ex timoniere di +39 Jan Percy).