Multicedi al fianco delle donne dello sport: l’azienda campana leader della distribuzione organizzata scende in campo sul tema dei diritti con la sua insegna ammiraglia Decò, attiva in 7 regioni d’Italia con oltre 320 punti di vendita.
L’8 marzo, in occasione della Giornata Internazionale dei Diritti della Donna, i vincitori del concorso “Decò Tifa lo Sport”, iniziato il 18 febbraio e attivo fino al 21 marzo sulle properties digitali di Decò, otterranno in regalo maglie ufficiali della AS Roma femminile autografate direttamente dalle atlete: un modo originale per riconoscere l’impegno femminile nello sport e i suoi risultati senza precedenti, ma anche un incoraggiamento rivolto a tutte le donne a cimentarsi in ambiti ritenuti tradizionalmente prerogativa maschile.
La ricorrenza darà un deciso tocco “rosa” al concorso, che mette in palio premi di valore, come maglie da gara, palloni autografati e zaini delle tre squadre di calcio sponsorizzate da Decò, AS Roma, SSC Napoli e SSC Bari: nella sola giornata dell’8 marzo, i vincitori si aggiudicheranno l’esclusiva maglia autografata del team femminile giallorosso. Un regalo inedito, da tenere per sé o da dedicare ad amiche, mogli, fidanzate, per incuriosirle o meglio ancora renderle orgogliose di indossare i colori della squadra della Capitale, oggi ai vertici del massimo campionato di calcio femminile e detentrice della Coppa Italia.
“Già prima dei mondiali del 2019” – afferma Salvatore Oscurato, Marketing Brand Manager Multicedi – “il calcio femminile è entrato nel nostro quotidiano e ci ha fatto conoscere nuove eroine dello sport, in grado di farsi portavoce di messaggi forti e importantissimi sul tema dell’inclusività. Quando si è presentata l’opportunità di sponsorizzare la Roma femminile, lo abbiamo quindi fatto con molto entusiasmo, intanto perché è tra le squadre più rappresentative del movimento calcistico in Italia, ma soprattutto perché condivide con Decò e Multicedi un credo fondamentale: la vicinanza alle donne nelle loro battaglie sul tema dei diritti e delle pari opportunità. È a tutte loro che dedichiamo quest’iniziativa” conclude Oscurato. “Ci piacerebbe vedere una di queste maglie indossate da una ragazza o una signora impegnata ad allenarsi su di un campetto, ma ci basterebbe anche pensare di aver agevolato la visione condivisa di una partita di calcio”.