Scopriamo insieme, partita dopo partita, come è andato questo ultimo turno di campionato.
L’8 dicembre scendono in campo Juventus e Napoli, pronte ad aprire il sipario sulla quindicesima giornata di Serie A TIM: a Torino i padroni di casa si impongono di misura grazie al gol di Federico Gatti che, dopo Monza, mette a segno la seconda rete consecutiva, diventando il difensore con più centri (3) in campionato. Notte da sogno, insomma, per il numero 4 bianconero che condanna i partenopei alla terza sconfitta consecutiva in tutte le competizioni per la prima volta dal 2016.
Sabato è tempo di Hellas Verona-Lazio, Atalanta-Milan e Inter-Udinese: alle 15.00 la squadra di Maurizio Sarri è ospite al Bentegodi per provare a portare a casa tre punti importanti in ottica piazzamento europeo. Mattia Zaccagni è l’autore, al 23’, di un vero e proprio capolavoro. 1-0 per i biancocelesti e tutto da rifare per i gialloblu che nel secondo tempo riescono a trovare la rete del pareggio grazie, ancora una volta, a Thomas Henry, al secondo gol consecutivo.
Alle 18.00, invece, occhi puntati sul Gewiss Stadium per il derby lombardo tra Atalanta e Milan: obiettivi in comune e tanta voglia di incidere in un match delicato quanto importante in ottica Champions League.
90 minuti e 5 gol per una partita pazzesca che alla fine vede trionfare gli uomini di Gian Piero Gasperini 3-2 grazie a una doppietta firmata Lookman e una perla assoluta di Luis Muriel, dopo appena 10’ minuti dal suo ingresso in campo. Niente da fare quindi per i rossoneri che, nonostante le reti di Giroud e Jovic, non riescono ad agguantare la vittoria, restando così a 29 punti in classifica, a -7 dalla Juventus e -9 dall’Inter capolista.
Proprio i nerazzurri sono i protagonisti del match delle 20.45 a San Siro, riflettori accessi e tutto pronto per Inter-Udinese. I ragazzi di Simone Inzaghi mettono in campo una prestazione sontuosa giocando un primo tempo incredibile: Calhanoglu porta in vantaggio i suoi dal dischetto, poi Dimarco e Thuram siglano il 3-0.
Non manca all’appello il bomber argentino Lautaro Martinez che, nella seconda frazione di gioco, al minuto 84, mette a segno la rete del 4-0 definitivo in una serata magica che vede il controsorpasso dell’Inter sulla Juventus. I nerazzurri si riprendono la vetta con il “Toro” che diventa cosí il giocatore nerazzurro con più reti in un singolo anno solare dal 2000 ad oggi: 28, come Diego Milito e Christian Vieri.
Quattro le sfide che invece caratterizzano la domenica di campionato con il lunch match delle 12.30 tra Frosinone-Torino a dare il via: nessun gol al Benito Stirpe, il risultato infatti resta inchiodato sullo 0-0 grazie alle prestazioni brillanti dei due portieri, Vanja Milinkovic-Savic e Stefano Turati, capaci di mantenere la propria porta inviolata fino al triplice fischio finale.
Una invece la rete registrata allo U-Power Stadium nella sfida tra Monza e Genoa: fino all’82’ il risultato resta bloccato sullo 0-0, poi ci pensa Dany Mota all’83’ a regalare ai Brianzoli la vittoria che mancava in casa biancorossa da tre partite. Festa per gli uomini di Raffaele Palladino e nono posto conquistato in classifica, a pari merito con la Lazio (21 punti).
Alle 18.00 Salernitana-Bologna si sfidano all’Arechi con i Granata determinati a riportare entusiasmo e punti ai tifosi e con i rossoblu pronti a continuare a stupire dopo un inizio di stagione davvero da record. Filippo Inzaghi vuole dimenticare la sconfitta contro la Fiorentina, ma l’avversario è tutt’altro che facile da affrontare: Zirkzee si mette in mostra in un pomeriggio memorabile che lo vede siglare la sua prima doppietta in Serie A TIM. Al 75’ ci prova Simy ad accorciare le distanze, ma alla fine è il Bologna ad avere la meglio: 2-1 e zona Europa a pari merito con la Roma (25) per gli uomini di Thiago Motta.
Proprio la Roma scende in campo per l’ultima partita della domenica di Serie A TIM in uno Stadio Olimpico pieno di tifosi per la sfida contro la Fiorentina: è Romelu Lukaku ad aprire le marcature per i giallorossi dopo soli cinque minuti dall’inizio del match, poi, al 66’ ci pensa Martinez Quarta a rimettere tutto in equilibrio con la rete dell’1-1. Un punto a testa per Josè Mourinho e Vincenzo Italiano che si ritrovano rispettivamente al 4° e 7° posto in attesa di disputare il prossimo turno.
Lunedì gli ultimi due posticipi: alle 18.30 Empoli e Lecce si sfidano al Castellani Computer Gross Arena mentre alle 20.45 è il momento di Cagliari-Sassuolo.
La formazione toscana e quella salentina pareggiano 1-1: Banda porta avanti i giallorossi, poi l’autogol di Rafia mette di nuovo la gara in assoluta parità. Tutt’altra storia, invece, quella dell’Unipol Domus Arena in una partita da batticuore con la squadra di Claudio Ranieri, ancora una volta, al centro di una rimonta mozzafiato.
Al 7’ segna Erlic, ma il Cagliari non molla, pur non reagendo immediatamente dopo il gol subito: bisogna infatti aspettare i minuti di recupero concessi dal direttore di gara Mariani per assistere ad un vero e proprio spettacolo. Al 94’ Lapadula pareggia con un gol da centro area, 1-1 e gioia immensa per i rossoblu che però, non hanno ancora finito di regalare emozioni. Al 99’, infatti, grazie alla splendida rovesciata firmata Leonardo Pavoletti, il Cagliari passa in vantaggio e blinda il 2-1 finale. Ancora una volta determinante, ancora una volta decisivo (come nella storica rimonta contro il Frosinone) l’attaccante numero 30 porta i sardi al quintultimo posto, scavalcando ben 3 squadre.
Sfide all’ultimo respiro, eurogol e rimonte da brividi: il quindicesimo turno di Serie A TIM si chiude per lasciar spazio alle italiane impegnate in Champions, Europa e Conference League poi, dal 15 dicembre pronti a ripartire con la 16° di campionato: c’è Genoa-Juventus, ore 20.45.