Roma di nuovo ko, il Bologna passa all’Olimpico 3-2

La Roma non sa più vincere. Il Bologna passa con merito all’Olimpico per 3 a 2 e si porta proprio alle spalle dei giallorossi. 1 punto nelle ultime 4 gare: questo il magro bottino della Roma, che si trova sempre più in una situazione di grave crisi.

 

La squadra di Mihajlovic, con la salvezza virtualmente acquisita, può seriamente sognare di lottare fino all’ultima giornata per un posto in Europa League.

Fonseca schiera in campo l’11 della vigilia, con le sole sorprese di Santon preferito a Spinazzola e di Perotti che ha una maglia da titolare a discapito di Kluivert.

Mihailovic ha gli uomini uomini contati e schiera in campo un undici obbligato un 4-2-3-1 Che ha nei suoi massimi interpreti Barrow, Orsolini e Palacio.

La squadra emiliana parte subito forte, con una pressione che costringe i giallorossi a rimanere schiacciati nella propria metà campo.

Barrow si dimostra una spina nel fianco di Santon e dopo un bel cross per Orsolini, su cui è bravo Smalling ad anticipare il tutto, i rossoblù passano in vantaggio: Barrow mette in mezzo con un cross di esterno, il centrale inglese sbaglia il tempo dell’intervento, lanciando in porta Orsolini, che davanti a Pau Lopez non ha timore e sigla l’uno a zero.

Per i giallorossi è una pesante botta, considerato che la squadra di Fonseca non riesce a trovare le giuste contromisure. Sono infatti i felsinei ad andare nuovamente vicini al gol con una conclusione di Svanberg che termina alta di poco.

Alla prima occasione però, la Roma trova il gol: al 22’ Kolarov mette in mezzo un bel pallone sul quale Dzeko non riesce ad arrivare, alle sue spalle però si è già gettato in scivolata Denswil che deposita il pallone in rete, beffando Skorupski.

Un gol simile potrebbe ribaltare gli equilibri e gli animi, ma gli emiliani hanno il pieno controllo del gioco e non si scompongono, ma anzi riprendono a creare il gioco imposto nei primi 20′.

Ed infatti dopo appena 4′ la squadra di Mihailovic è di nuovo avanti, con un tiro a giro dal limite di Barrow che è sporcato da Cristante, creando una traiettoria imprevedibile che beffa Pau Lopez.

Gli emiliani hanno due importanti occasioni prima dell’intervallo, ma prima Svanberg spreca una bella azione corale, calciando fuori da dentro l’area, poi un’insidiosa conclusione di Palacio si infrange su una bella parata di Pau Lopez.

I giallorossi sperano in un copione diverso per il secondo tempo ed invece al 51′ sempre Barrow si improvvisa maratoneta e dopo un coast to coast dalla sua metà campo, salta come birilli Santon e Mancini, piazzando all’angolino un tiro preciso ed imparabile per l’estremo difensore spagnolo.

Fonseca lancia Perez e Bruno Peres nella speranza di un guizzo che possa riaccendere gli animi, e dopo una conclusione dello spagnolo troppo centrale, un cross di Bruno Peres trova la testa di Mkitharyan, per la rete accorcia le distanze.

Una manciata di minuti dopo un intervento di Cristante su Orsolini viene giudicato troppo pericoloso e punito con l’espulsione diretta.

Il Bologna spreca ghiotte ripartenze in superiorità numerica, la Roma ha nei piedi di Dzeko l’ultima occasione, ma è bravo Skorupski a opporsi.

La Roma cade per la terza volta in quattro gare e la convincente prestazione del derby di appena 15 giorni fa sembra solo uno sbiadito ricordo. Il Bologna vince e conquista la salvezza virtuale.

Claudio Andò