ROMA, UN PARI CHE DA’ CORAGGIO

La Roma esce con un punto da San Siro, in un match che finisce 0-0. Gli uomini di Fonseca bloccano tutte le occasioni dell’Inter e controllano il gioco per buona parte della partita, ma non riescono a concretizzare le azioni nella metà campo offensiva.

 

Forse siete mancati un po’ nell’efficacia in fase offensiva?

“Sì, negli ultimi metri abbiamo sbagliato le scelte, ma abbiamo fatto una buona partita. La nostra intenzione era giocare a viso aperto e penso che in alcuni momenti della gara abbiamo mantenuto il controllo”.

Forse qualche errore dietro in fase di costruzione?

“Le principali occasioni dell’Inter vengono da errori nostri nella prima fase di costruzione, è vero. Abbiamo però provato a iniziare l’azione con coraggio e a volte abbiamo sbagliato. Ma io voglio questo dalla squadra, poi nella costruzione possiamo migliorare ed essere più efficaci”.

La difesa oggi vi ha dato una grande mano, perché nell’uno contro uno Mancini e Smalling hanno fatto molto bene.

“Sì, difensivamente la nostra strategia ha funzionato molto bene. Mancini e principalmente Smalling hanno giocato una partita molto sicura. Entrambe le squadre hanno difeso bene. Il nostro obiettivo principale non è quello di difendere, ma non è facile contro l’Inter”.

Che partita ha fatto Mirante?

“Molto buona, ha fatto una partita molto bella. È un buon portiere”.

Dove dovete ancora migliorare per arrivare nelle prime quattro?

“La squadra ha migliorato molto in tutte le fasi. Dobbiamo lavorare ancora per imparare i movimenti offensivi e su questo bisogna crescere”.

Qual è la dimensione della sua Roma? Che posizione dovreste occupare?

“Per me la cosa più importante è la prossima partita. Giovedì affronteremo il Wolsfberg ed è la cosa più importante”.

Come mai ha scelto Spinazzola e non Florenzi dopo l’infortunio di Santon?

“Ho diverse opzioni, Florenzi lavora sempre molto bene. In quel momento ho pensato che per questa partita Spinazzola fosse una buona soluzione e penso che abbia fatto una gara molto buona”.

Siete diventati più squadra adesso?

“Sì, per giocare contro l’Inter abbiamo bisogno di essere coraggiosi ed è importante tenere la palla contro questo tipo di squadre. Questa sera abbiamo avuto tanto coraggio, tentando sempre la giocata, provando sempre a circolare il pallone. Ci sono mancate le decisioni finali. Potevamo fare di cross molto meglio e questo fa la differenza”.