In Bolivia è stata ufficializzata la sospensione di tutte le competizioni calcistiche, compresi i campionati di prima e seconda divisione, a causa di uno scandalo relativo al calcioscommesse e tangenti nelle gare di calcio.
Gli organi federali parlano di un vasto schema criminale dedito alla manipolazione dei risultati, una “rete criminale che coinvolge dirigenti di primo livello di oltre metà dei club di prima e seconda divisione, oltre a giocatori e arbitri”.
Lo schema criminale avrebbe manipolato i risultati di tutti i tornei locali, per questo motivo i campionati sono stati fermati e annullate tutte le partite disputate da inizio anno.
Alcune intercettazioni diffuse – riporta la Gazzetta dello Sport -, mostrano una discussione tra Marco Rodriguez, presidente del club Vaca Diez, e l’arbitro Gaad Flores riguardo il risultato della sfida di campionato contro il Nacional Potosì al fine di indirizzare il flusso di scommesse. Per i due sono scattati gli ordini di arresto, ma non saranno gli unici. Per il momento, sono quattro i provvedimenti di sospensione già messi in atto.
Gli organi federali, nel frattempo, hanno presentato richiesta alla Conmebol per poter organizzare un nuovo campionato in forma ridotta così da poter definire le partecipazioni ai prossimi tornei continentali.
AGIMEG
