Serie A eBay: La Fiorentina batte 1-0 l’Inter e si rilancia nella corsa all’Europa, Sampdoria beffata al 93’

La 4ª giornata di post season della Serie A eBay 2024/25 si chiude con un importante successo per la Fiorentina in poule scudetto e con un pareggio beffardo per la Sampdoria in poule salvezza. Le toscane, grazie all’1-0 sull’Inter, si avvicinano infatti al terzo posto in classifica (utile per accedere alla prossima Women’s Champions League); mentre le liguri accarezzano soltanto la vittoria sul campo del Como, facendosi rimontare e vedendo sfumare punti pesantissimi in zona retrocessione.

Poule scudetto – Bonfantini avvicina la Fiorentina all’Europa
Il big match domenicale tra Fiorentina e Inter lo vincono le toscane, che salgono a 35 punti in classifica portandosi a -3 dal terzo posto occupato dalla Roma, prossima avversaria in campionato (sabato 29 marzo al “Tre Fontane”). Al “Viola Park” la sfida parte nel segno dell’equilibrio, ma la prima chance al 22’ è frutto dell’asse tutta belga Wullaert-Detruyer; la classe 2004 spedisce alto in scivolata all’altezza del dischetto. La Fiorentina risponde poco dopo con Boquete, che si impossessa di un pallone in area e mette a rischio la retroguardia avversaria con un sinistro velenoso. Alla mezzora è di nuovo il Biscione ad attaccare: Ballisager interviene in modo provvidenziale su Cambiaghi concedendo un giro dalla bandierina alle nerazzurre, e proprio sugli sviluppi del corner Detruyer centra in pieno la traversa con una conclusione da fuori. Le ospiti sembrano guadagnare metri e fiducia, ma allo scadere del primo tempo Andrés sgambetta Bonfantini nella propria area concedendo calcio di rigore. Il “duello” dagli undici metri tra Boquete e Runarsdottir lo vince però il portiere dell’Inter, che riesce a bloccare il tiro della spagnola salvando momentaneamente il risultato. Secondo errore di fila dal dischetto per la fantasista classe ’87, che aveva invece trasformato 11 dei primi 12 rigori calciati in Serie A.

Lo 0-0 con cui si è chiuso il primo tempo non è tuttavia destinato a durare: al 48’ infatti Bredgaard colpisce la traversa e Bonfantini sulla ribattuta non sbaglia, trovando la seconda firma contro le nerazzurre nel massimo campionato, dopo quella con la maglia della Juventus del marzo 2022.

Considerando il torneo corrente invece, quello di oggi è il settimo gol per la classe ’99, che diventa così la miglior marcatrice nel torneo tra le giocatrici viola – a sei Boquete. Le nerazzurre provano a reagire allo svantaggio con una punizione di Wullaert al 54’ (la belga pesca bene Cambiaghi ma l’azzurra non inquadra lo specchio), con una conclusione di Tomaselli al 56’ (respinta dalla difesa rivale) e con un destro al volo di Schough al 59’, totalmente fuori misura. Piovani prova a dare un’ulteriore scossa alle sue anche inserendo Bugeja e Magull (per Detruyer e Tomaselli), ma le padrone di casa difendono con ordine e tentano di sfruttare qualche spazio in contropiede. Niente di fatto alla fine in ripartenza, ma al triplice fischio il punteggio premia la squadra di de la Fuente, che mette a segno la seconda vittoria di fila senza concedere reti (dopo il 2-0 con la Juventus) e si avvicina al terzo posto in poule scudetto: 35 i punti raccolti dalla Viola, che ora ne ha solo tre di ritardo nei confronti della Roma, ferma a 38 dopo la sconfitta di questo turno con il Milan. Prosegue invece il momento negativo dell’Inter, a secco di successi da quattro giornate (2N, 2P).

Poule salvezza – Pareggio amaro per la Sampdoria, beffata in extremis da Bolden
È un pareggio che ha il sapore di una sconfitta quello registrato dalla Sampdoria di Castiglione in casa del Como: al “Ferruccio” di Seregno, nel match che chiude la quarta giornata di post season, le blucerchiate vedono infatti sfumare il successo in pieno recupero, fallendo il sorpasso sul Napoli e restando ultime in graduatoria. Sul campo delle lariane, dopo la traversa centrata da del Estal al 12′, il punteggio lo sblocca Burbassi (primo gol nel massimo campionato per la classe 2001) con un diagonale vincente sul suggerimento di Llopis. Le padrone di casa ripartono subito in attacco, ma la Samp insiste e al 21’ Baldi si divora il raddoppio colpendo male di testa. Le lariane centrano con Picchi il secondo legno del match dopo la mezzora, ma le offensive costanti alla fine portano al pareggio, siglato da Nischler al minuto 36 – ottava rete per la classe 2000 in Serie A, la terza contro la Sampdoria (suo bersaglio preferito nel torneo). La gara del “Ferruccio” è apertissima e dopo un’altra chance sfumata per le ospiti con Baldi, le squadre vanno a riposo sull’1-1.

In avvio di ripresa sembra più convincente l’approccio del Como, ma al 56’ è ancora la formazione blucerchiata a portarsi avanti: Bertucci sfonda sulla corsia di destra e crossa a perfezione per Re, che di testa trafigge Gilardi. Il capitano della Samp è però costretto, poco dopo, ad abbandonare il campo per infortunio (al suo posto Colombo). Anche Sottili effettua le prime sostituzioni, per provare ad acciuffare il pari: fuori Guagni, Karlernäs e Marcussen, rilevate da Engman, Kerr e Bergersen. I cambi dell’allenatore del Como funzionano: dopo aver sfiorato il 2-2 con Kramzar (salvataggio miracoloso di Larsen in corner) e Nischler (colpo di testa fuori di pochissimo) le lombarde lo raggiungono in pieno recupero con l’ultima delle cinque subentrate Bolden (dentro all’80’ per Picchi), che sugli sviluppi di una punizione laterale trova la deviazione vincente nella mischia sotto porta. Termina in equilibrio la sfida di poule salvezza che chiude la domenica di campionato, ma il risultato penalizza la Sampdoria di Castiglione, che in virtù del 2-2 di Seregno fallisce il sorpasso in classifica sul Napoli, rimanendo ultima a 10 punti, a -1 proprio dalle partenopee (11). Il Como invece riaggancia la Lazio in testa a quota 29.